Arte Attiva - Laboratorio 

prova tu ! 1 Per rappresentare un volto si può individuare uno schema di riferimento, così da disegnare le varie parti in modo proporzionato. In genere si immagina di suddividere un ovale in tre fasce orizzontali per sistemare in modo verosimile tutti gli elementi: fronte, occhi, naso, bocca, mento. Per disegnare un volto è quindi preferibile cominciare dall insieme e non da un dettaglio: traccia un ovale e dividilo a metà, in senso verticale, con una linea che sarà poi l asse di simmetria. | Sperimentare 2 Piega più volte un foglio in modo da suddividerlo in parti uguali: in ognuna disegna un volto diverso, partendo da forme geometriche (cerchi, triangoli, rettangoli di varie misure) per ottenere occhi, bocca, naso. Per elaborare un volto puoi partire anche da alcune forme geometriche ritagliate da cartoncini bristol. Appoggia le forme su un foglio. Se decidi di usarle, puoi incollarle e disegnarci intorno. Utilizza un solo colore alla volta, ma sfrutta le diverse punte dei pennarelli per ottenere segni più o meno spessi. Suddividilo poi in tre fasce con linee orizzontali come vedi nel disegno: la fronte e gli occhi occupano quella superiore (la distanza fra gli occhi equivale a un occhio). Il naso si trova sull asse di simmetria, nella parte bassa della fascia centrale, e la bocca va segnata a metà della fascia inferiore. Ogni volto presenta caratteristiche e dimensioni proprie e si distingue per le distanze variabili fra le parti che lo compongono. Lo sviluppo di ogni singola parte e le sue corrispondenze con l insieme rendono ogni individuo un essere unico. Se vuoi realizzare un volto tridimensionale, parti da un "uovo" di argilla anziché da un ovale tracciato su carta, e prosegui adeguando lo stesso procedimento. TEMI OPERATIVI -"#03"503*0 t L ITALIA ANTICA. L Ombra della sera e la rappresentazione tridimensionale 35