Arte Attiva - Laboratorio 

Dal volto alla maschera Arte etrusca, Canopo chiusino, ceramica, Museo Archeologico, Firenze. Gli Etruschi realizzavano i ritratti, sempre tridimensionali, dei loro defunti, e li ponevano sui canopi, vasi destinati a contenere le loro ceneri. Mettiamoli in relazione con le opere di artisti contemporanei come Picasso e Munari, che hanno reso schematici e geometrici i volti senza perderne l espressività. Pablo Picasso, Le ragazze di Avignone, 1907, olio su tela, New York, Museum of Modern Art (MoMA), particolari. Pablo Picasso si ispira alle maschere africane. Come puoi notare, i volti sono semplificati e geometrici e vengono messi in evidenza i volumi del volto, come succede anche nella maschera qui riprodotta. Se confronti queste immagini con quelle dei canopi etruschi, troverai delle affinità nelle geometrie dei volti. Arte africana, Maschera antropomorfa Pinu (Gabon), 1907, legno, Parigi, Musée du Quai Branly. 34 Arte etrusca, Canopo, Museo Archeologico, Firenze. Munari ha immaginato molti volti, osservati frontalmente, e li ha realizzati con segni e forme semplici, ottenendo visi geometrici , in qualche caso quasi astratti. Ogni volto ha un espressione diversa, ma mantiene la struttura e le caratteristiche basilari per essere riconoscibile, proprio come succede nei canopi etruschi. s Bruno Munari, Presenza degli antenati, 1970, tecnica mista e collage, Mantova, collezione Corraini. -"#03"503*0 t L ITALIA ANTICA. L Ombra della sera e la rappresentazione tridimensionale TEMI OPERATIVI