Arte Attiva - Laboratorio 

DENTRO LE IMMAGINI Rappresentare la USJEJNFOTJPOBMJU Abbiamo visto nel primo laboratorio che disegnando su un foglio una linea chiusa si ottiene una forma grafica. In questo laboratorio, vediamo invece come ottenere forme in tre dimensioni che si sviluppano cioè nello spazio in altezza, larghezza e profondità e che si offrono quindi all osservatore da più punti di vista. un risultato che si può ottenere anche con un materiale semplice come la carta: infatti, se il foglio viene piegato, sta in piedi e la forma così realizzata si può articolare in più direzioni. Strutture in tre dimensioni si possono d altro canto ottenere anche assemblando più forme, anche di materiali diversi, che si sostengono l un l altra in modo da realizzare una struttura che viene detta a tutto tondo. Picasso elabora per questa scultura un procedimento molto semplice: la progetta prima piegando un foglio di carta e poi replicandola in lamiera metallica, così da renderla più stabile. Sebbene sia previsto un solo punto di osservazione, la figura è articolata in più direzioni e sembra muoversi rapida nello spazio, come se stesse camminando verso lo spettatore. s Alexander Calder, Senza titolo, 1959 ca., metallo colorato, New York, Whitney Museum of American Art. s Pablo Picasso, Piccola donna con le braccia aperte, 1961, lamiera e filo metallico, Basilea, Galerie Beyeler. Lo statunitense Calder realizza sculture in metallo chiamate mobiles. Sono strutture con forme astratte sospese a fili di ferro, che oscillano a ogni minimo spostamento d aria. In alcuni casi hanno un piedistallo, che funge da perno, su cui le forme si tengono in equilibrio; altre volte le strutture vengono appese a un filo e le parti si bilanciano le une con le altre. prova tu ! t Taglia alcuni pezzi di filo di ferro di varie lunghezze. Con uno di questi forma un gancio, che sarà il punto di partenza del lavoro e che, una volta sospeso, ti permetterà di lavorare in verticale. ritaglialo in modo da ottenere forme simmetriche astratte a tuo piacimento e incollale all estremità di ogni filo di ferro, passando la colla sulle facce interne delle forme. t Usando le pinze, realizza un occhiello alla metà di ogni pezzo di filo e un gancio a una delle estremità di ciascuno. t Aggancia un filo di ferro all altro usando ganci e occhielli. importante che alla fine la struttura sia in equilibrio, con le varie forme e i diversi bracci ben bilanciati. t Piega in due un foglio di cartoncino colorato, anche di recupero, e 32 -"#03"503*0 t L ITALIA ANTICA. L Ombra della sera e la rappresentazione tridimensionale GRAMMATICA DEL LINGUAGGIO VISUALE