Arte Attiva - Laboratorio 

| Conoscere e sperimentare Quando la linea si chiude definisce il contorno di una zona e la separa dal fondo: si crea allora una forma nello spazio del foglio. Come abbiamo visto, il nostro cervello legge segni vicini come una forma unitaria e indovina la forma anche quando questa ha i margini interrotti, per esempio quando è tracciata con una serie di punti ravvicinati invece che con una linea chiusa. s Mir realizza forme con tratti semplici, quasi infantili, e le riempie di colori accesi, riuscendo a dare l idea di piccoli personaggi a metà strada tra realismo e astrazione. Joan Mir , La speranza, 1946, pastello su tela, Collezione privata. prova tu ! Traccia punti e linee per sperimentare le differenze visive dei vari tratti. t Suddividi un foglio in tanti rettangoli e realizza in ognuno di essi una composizione utilizzando punti dello stesso colore: usa pennarelli a punta sottile, media e grossa. t Gioca a variare molto la dimensione e la densità dei punti: puoi realizzare punti della stessa dimensione più fitti in alcune zone, meno in altre, e puoi mischiare punti di diverse dimensioni variando moltissimo la densità, per esempio facendoli molto piccoli e densi al centro e diradandoli e aumentandone la dimensione man mano che ti allontani, oppure realizzando a tuo piacere zone con pochi punti rarefatti alternate ad altre con punti molto addensati. t Procedi allo stesso modo con le linee: realizza movimenti apparenti della superficie riempiendola di righe che abbiano diversi andamento, spessore e direzione. Prova a tracciare linee parallele a distanze regolari o variabili, a eseguire casualmente una linea ondulata o spezzata e a riempire poi tutta la superficie seguendone l andamento. Disegna infine alcuni ostacoli , per esempio alcuni punti o forme geometriche e riempi la superficie di linee che li aggirino. GRAMMATICA DEL LINGUAGGIO VISUALE -"#03"503*0 t LA PREISTORIA. Cinema in grotta: l arte rupestre e il movimento 13