Arte Attiva - Laboratorio 

CHE COSA TI OCCORRE + Il carboncino Il carboncino è il più antico mezzo per disegnare. Il legno carbonizzato fornì all uomo della preistoria lo strumento per disegnare nelle caverne e il carboncino che si usa ancora oggi è molto simile a quello adoperato dagli gli uomini primitivi: è un materiale fondamentale per realizzare le tue pitture re rupestri. un carbone vegetale ottenuto per lo più da rametti di salice o vite che vengono bruciati senza che raggiungano però la combustionee completa. Oggi si produce anche con polvere di carbone mescolata con un legante, compressa e pressata in barrette. Il segno del carboncino è morbido e molto pittorico, raggiunge tonalità intense di nero e consente di realizzare rapidamente un disegno a chiaroscuro. Proprio per queste sue caratteristiche, è utilissimo nella tecnica del frottage . Quando si usa il carboncino è opportuno fissare il lavoro finito con appositi spray o con lacca per capelli. Inoltre, occorre prestare attenzione a non appoggiare la mano sul foglio. Una macchia o un errore si possono correggere con la gomma pane. La larghezza delle linee del carboncino dipende dalla forma dello strumento e dalla sua angolazione rispetto al foglio. Il carboncino va usato con poca pressione perché è molto delicato: può spezzarsi. Le crete colorate ® LLa sanguigna Lumeggiare significa usare artifici tecnici per rendere l effetto della luce. La lumeggiatura, quindi, alleggerendo o togliendo il colore, serve a dare risalto alle parti in luce. Girolamo Figino, Autoritratto, 1562, carboncino e matita rossa, Milano, Ospedale Maggiore. 10 Si tratta di bastoncini di argilla con diversi toni di colore, sempre naturali e quindi molto simili alle terre usate nelle pitture rupestri del Paleolitico. Puoi stendere il colore con una spugnetta bagnata dopo aver strofinato il foglio con le quadrelle (crete a sezione quadrata). Mescola i colori per creare effetti simili a quelli ottenuti da Dubuffet ne La mucca dal naso sottile e nello stesso tempo per riprodurre la tecnica degli artisti del Paleolitico con i loro tamponi di erbe e muschio. Come il carboncino, questo materiale si trova in commercio sotto forma di bastoncini o di matite ed è ottenuto mescolando ossido di ferro in pigmento con gomma arabica. La sanguigna presenta le stesse caratteristiche del carboncino, quindi si usa nello stesso modo. Nella tua grotta puoi sfruttarla per disegnare con un colore ruggine intenso: sarà molto simile al colore del sangue di animali utilizzato dagli artisti del Paleolitico per le loro pitture. -"#03"503*0 t LA PREISTORIA. Cinema in grotta: l arte rupestre e il movimento MATERIALI E TECNICHE