In sintesi
L'arte della Mesopotamia
L’arte mesopotamica racconta le vicende dei diversi popoli (Sumeri, Accadi, Gudei, Babilonesi, Assiri e Persiani) che si sono insediati in Mesopotamia, permettendoci di conoscere non solo le guerre che hanno combattuto, ma anche il loro stile di vita.
La scultura mesopotamica ci ha lasciato diverse testimonianze: bassorilievi e stele, dove la figura umana è rappresentata quasi sempre di profilo, con volti inespressivi e sguardi fissi, celebrano le gesta militari dei re-condottieri e del loro popolo, mentre statuette a tutto tondo riproducono oranti, cioè re e uomini dalle lunghe barbe e dai grandi occhi, con le mani giunte in atteggiamento di preghiera.
In Mesopotamia nascono le prime città. Sulle modeste case del popolo, svettano edifici grandiosi, costruiti anch’essi in mattoni d’argilla, per celebrare il sovrano e la divinità: i palazzi reali, spesso decorati da splendide piastrelle smaltate, e le ziqqurat, templi a gradoni che fungevano anche da magazzino, osservatorio astronomico e, forse, da struttura di difesa.