Le tensioni di Rosso Fiorentino

Le tensioni di Rosso Fiorentino

Luci violente, linee disarticolate, colori freddi: con Rosso Fiorentino la pittura si fa dramma

Il pittore Rosso Fiorentino nasce a Firenze nel 1495 e studia con Pontormo, ma poi girovaga a lungo prima di giungere nel 1532 alla corte di Francesco I in Francia. Disegna oggetti di oreficeria, maschere, scenografie, e decora la Galleria del re a Fontainebleau, dove muore nel 1540.

Un’inquietante rappresentazione

Il capolavoro di Rosso Fiorentino è la Deposizione di Volterra, un dramma interpretato con gesti ed espressioni tese e violente, molto teatrale. La luce abbaglia le vesti, tagliente come una lama.
Si tratta dell’opera che più di tutte risente del clima di crisi che si respira in Italia dopo il sacco di Roma, avvenuto solo due anni prima.

Arte Attiva 
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