GEO DA VEDERE: Stromboli

GEO da VEDERE punto ambiente Stromboli Stromboli, la più settentrionale delle Isole Eolie, si eleva sulle acque del Mar Tirreno fino a 924 metri di altezza. Con i suoi fianchi simmetrici e il suo profilo scuro, affiora come il dorso di un mostro mitologico che emette densi vapori biancastri. Stromboli è infatti un vulcano, il cui primo nucleo cominciò a formarsi circa 100.000 anni fa. Punto di riferimento per la navigazione, era il faro del Mediterraneo per gli antichi Romani; Iddu, lui quasi fosse una divinità per le popolazioni locali, che hanno imparato a convivere con la turbolenza della grande montagna. L isola si inabissa fino a 3000 metri di profondità e ha un diametro di 2 chilometri circa; è uno dei tre vulcani attivi in Italia, e uno dei più attivi al mondo. Da almeno duemila anni continua a dare segni della sua sotterranea irrequietezza. La popolazione residente sull isola all inizio del Novecento era molto più numerosa e viveva della coltivazione della vite. Ora rimangono circa 500 abitanti, concentrati perlopiù sulla costa nord-orientale, dove sorgono Ficogrande, Scari, Piscità. L economia attuale è tutta basata sul turismo, tra visite guidate al cratere principale, balneazione nelle magnifiche spiagge nere e immersioni subacquee. Sul versante sud-occidentale, è sito il minuscolo borgo di Ginostra, raggiungibile solo dal mare; nelle vicinanze si trova un cratere secondario, detto Timpone del Fuoco. Strombolicchio Oggi è un grande sperone roccioso a sentinella del grande vulcano; in origine, Strombolicchio era il camino centrale di un vulcano che 200.000 anni fa affiorava a nord-est dell attuale Stromboli. Enrosadira sul monte Pelmo Il tipico arrossamento delle cime dolomitiche all alba e al tramonto in lingua ladina viene chiamato Enrosadira. Laboratorio geologico Nel 2000 le Isole Eolie sono state dichiarate Patrimonio dell Umanità dall UNESCO perché sono oggetto di studio per i geologi di tutto il mondo. Il vulcano di Stromboli, in particolare, si caratterizza per una tipologia di fenomeni eruttivi specifica, nota appunto come attività stromboliana . Tra le manifestazioni più tipiche ci sono i cosiddetti parossismi , costituiti da esplosioni improvvise particolarmente violente. Fu proprio di questo tipo l eruzione avvenuta tra il febbraio e l aprile del 2007. Alcune attività come la pesca e un certo tipo di turismo minacciano però seriamente l integrità del territorio: per questo motivo è da tempo in discussione l estensione del vincolo UNESCO anche ai fondali marini, alla loro flora e alla loro fauna. 112 La montagna non dorme mai Stromboli è un vulcano ancora attivo, e tiene sempre in allarme gli abitanti dell isola.

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