Geo Touring - volume 3

Ad hiVY^d Y^ EZX]^cd! Xdhigj^id ^c dXXVh^dcZ YZaaZ Da^be^VY^ YZa '%%-# > cjdk^ X^cZh^ >c\gZhhd Va IZbe^d iVd^hiV YZa 8^Zad V EZX]^cd# EZX]^cd! H]Vc\]V^ Z aV XVe^iVaZ YZa bdcYd L agglomerato urbano che fa capo a Tianjin supera i 12 milioni di abitanti, quello della capitale Beijing (Pechino) ne conta oltre 19, ma più popolosa ancora è Shanghai, con più di 23 milioni di abitanti: la regina d Oriente ha più grattacieli di New York, negozi di lusso degni di quelli parigini, una Borsa valori d importanza mondiale, uno dei porti più trafficati del mondo e un collegamento ferroviario a levitazione magnetica fra il centro cittadino e l aeroporto, che viaggia a 430 km/h. C è chi sostiene che fra vent anni Shanghai sarà la capitale del mondo . Fino a pochi decenni fa, nell immaginario occidentale i cinesi erano un popolo molto povero e arretrato , sottoposto com era ai rigidi dettami del regime totalitario che toglieva ogni libertà d azione e di espressione. Oggi la situazione è molto diversa e in rapida evoluzione. Il recente benessere economico ha modificato la vita di una parte dei cinesi (in particolare di quelli che vivono nelle città), che ha ora la possibilità di accedere a beni di consumo prima impensabili: frigoriferi, televisori, telefonini hanno fatto il loro ingresso nella quotidianità, così come le automobili, comprese le auto di lusso (tra cui non poche Ferrari importate dall Italia). I cinesi ascoltano musica, praticano sport... e hanno organizzato le Olimpiadi (Pechino, 2008)! Per molti aspetti restano legati alla tradizione, per altri si stanno decisamente modernizzando . Il Governo cinese, che nonostante le correzioni alla tradizionale ideologia comunista rimane un regime autoritario, deve fare i conti con queste spinte sociali: cerca di assecondarle se possono facilitare la crescita economica e produttiva, ma spesso vi si oppone quando si tratta di rivendicazioni di maggiori libertà civili e di espressione (vedi a pagina 178). AV gZa^\^dcZ Z aV a^c\jV I governi comunisti hanno favorito la diffusione dell ateismo e oltre il 60% della popolazione si dichiara non credente. Tra il restante 40%, molti seguono il Confucianesimo o il Taoismo; inoltre ci sono 100 milioni di buddisti, 50 milioni di cristiani e circa 20 milioni di musulmani. Il cinese è la lingua più diffusa sulla Terra. la lingua ufficiale della Cina e di Taiwan, è parlata da consistenti minoranze in Indonesia, Malaysia, India e nei quartieri cinesi presenti nelle più grandi città del mondo. Nelle varie regioni si usano dialetti diversi con differenze di pronuncia tali che chi parla un determinato dialetto può non essere in grado di capirne uno diverso. Per scrivere in cinese si utilizza un gran numero di ideogrammi differenti, con segni che indicano ciascuno un oggetto, un idea, una qualità, un azione. &,% :HIG:BD DG>:CI: CONFRONTA I dati socio-demografici 8^cV IVhhd cViVa^i| IVhhd bdgiVa^i| >cXgZbZcid cVijgVaZ IVhhd bdgiVa^i| ^c[Vci^aZ HeZgVcoV Y^ k^iV B$; 6cVa[VWZi^hbd &'!& ,!& * &, ,'$,* + >iVa^V .!( .!, %!& ( ,-$-) &!& Zcigd jc Vccd Y^ k^iV Confronta i dati della Cina con quelli dell Italia: quali sono le differenze più significative che noti? A che cosa sono dovute, secondo te?

Geo Touring - volume 3
Geo Touring - volume 3
Gli Stati del mondo