Le caratteristiche dei grandi ambienti naturali della Terra, ovvero l'insieme delle condizioni fisiche, chimiche, biologiche che nelle diverse aree del nostro pianeta mantengono in equilibrio il “Sistema Terra”, sono in stretta relazione con le fasce climatiche.
La vegetazione di regioni lontane ma dal clima simile in genere si assomiglia, e piante simili determinano a loro volta la presenza di animali simili: dovunque ci sia erba, per esempio, si trovano erbivori che se ne nutrono, siano essi bovini, elefanti o canguri.
In altre parole, in ciascuna fascia climatica si sono evoluti insiemi di specie viventi organizzati più o meno nello stesso modo, che si sono adattati alla vita in quelle particolari condizioni. Queste associazioni di organismi viventi nei diversi ambienti sono dette biomi.
A determinare la presenza di un particolare bioma sono soprattutto caratteristiche climatiche locali, come piovosità e temperatura. Come abbiamo già visto esse dipendono solo in parte dalla latitudine: il clima locale varia anche a seconda della vicinanza al mare, della presenza di catene montuose o di correnti oceaniche e per altri fattori. Pertanto, come mostra la carta tematica a Gli ambienti naturali pagina 11 dell'Atlante, i biomi non formano fasce omogenee che circondano tutto il pianeta, e i loro confini sono piuttosto irregolari.
Il diagramma illustra il variare dei biomi in funzione della piovosità e della temperatura. Come si può notare, è la scarsità delle piogge, piuttosto che la temperatura, a determinare la presenza del deserto: alla stessa latitudine possiamo trovare infatti il deserto del Sahara (Africa) e le foreste tropicali del Sud-Est asiatico e del Centro America.