Dossier Ambiente

JH 6IA6C I: 6 A EV\^cZ &'"&( Emergenza ambiente L Europa è un continente molto industrializzato e con un alto tasso di urbanizzazione. L energia di cui ha bisogno per alimentare le attività produttive e soddisfare le esigenze della sua popolazione proviene per il 76% dalla combustione di petrolio, carbone e gas naturale, che l Unione è costretta a importare per il 53% da Paesi extracomunitari. Non solo: petrolio, carbone e gas sono fonti non rinnovabili , cioè destinate a esaurirsi, e sono tra i principali responsabili dell inquinamento dell aria, delle acque e del suolo. contiene gli inquinanti si sposta con le correnti d aria e può dare luogo a precipitazioni acide anche in zone molto distanti da quelle che producono l inquinamento. L acidità delle piogge che ricadono al suolo è dannosa sia per l ambiente naturale sia per l uomo: minaccia gli alberi e la fauna di laghi e fiumi, e corrode edifici, monumenti e palazzi. A >CFJ>C6B:CID 9:AA: 68FJ: Gli impianti industriali, il riscaldamento degli ambienti, il trasporto su strada sono tra le principali cause del rilascio nell atmosfera di enormi quantità di anidride carbonica (CO2), il gas che contribuisce in percentuale maggiore all aumento dell effetto serra e al conseguente riscaldamento globale del pianeta. L Unione Europea, in particolare, è responsabile di circa l 11% delle emissioni totali mondiali (sulla carta a pagina 12 dell Atlante puoi vedere in che misura contribuisce ogni Stato). Si deve in gran parte a fattori antropici anche la presenza nell aria di un altro inquinante molto dannoso: il particolato fine, costituito da particelle infinitesimali di polvere e altre sostanze sospese nell aria, la cui concentrazione supera in molte città il valore limite per la sicurezza della salute umana. I gas nocivi inoltre, in particolare gli ossidi di azoto, salendo nella troposfera, cioè lo strato più basso dell atmosfera dove si formano le precipitazioni atmosferiche, possono generare delle piogge acide. Si tratta di un fenomeno difficilmente controllabile perché il vapore acqueo che L irrigazione intensiva in agricoltura, insieme ad altre forme di sfruttamento dell acqua, ha determinato in molte regioni europee un impoverimento di laghi, fiumi e falde freatiche, a cui si aggiunge il problema dell inquinamento delle fonti di acqua dolce causato dagli scarichi agricoli. Ma anche mari e oceani sono in pericolo. La minaccia più grave è rappresentata dalle migliaia di tonnellate di scorie riversate in mare ogni giorno dalle reti fognarie: un miscuglio composto da fertilizzanti e pesticidi che filtrano dai terreni agricoli, oli e minerali rilasciati dalle industrie, rifiuti solidi domestici, detersivi con fosfati e solventi che provengono dagli scarichi delle abitazioni. I danni all ambiente acquatico sono preoccupanti: le sostanze scaricate in mare sono all origine, per esempio, del fenomeno dell eutrofizzazione, una crescita abnorme delle alghe che sconvolge l equilibrio dell habitat sottomarino. Il Mediterraneo, essendo un mare chiuso con un ricambio delle acque molto lento, risente in modo preoccupante dei problemi dell inquinamento: pur rappresentando appena lo 0,6% della superficie marina mondiale accumula oltre il 25% dell inquinamento globale. AZ ^cYjhig^Z! X]Z ZbZiidcd \gVcY^ fjVci^i| Y^ Vc^Yg^YZ XVgWdc^XV# AZ VXfjZ Y^ jc jbZ ^cfj^cViZ YV g^ ji^ Z hXVg^X]^# A >CFJ>C6B:CID 6IBDH;:G>8D

Geo Touring - volume 2
Geo Touring - volume 2
Gli Stati d’Europa