Le città

9jZ XVe^iVa^ hdheZh Z &,) G:DC: H6GB6I>86 Localizza Mosca e le altre città della Russia europea citate nel testo sulla carta fisico-politica alle pagine 38-39 dell 6iaVciZ. IERI EI OGG 6 A 6IA6C I: igV :jgdeV Z 6h^V ;^c YVaaV hjV [dcYVo^d cZ V deZgV Y^ E^Zigd ^ a ckZgcd! aV gZ\\^V YZ\a^ oVg! g^X] ^VbVkV aV [gVcXZhZ KZgh V^aaZh# AV heaZcY^" YV gVXXdaiV Y^ deZgZ Y V giZ X]Z dhe^iVkV Y^kZcc Z ed^ ^a cjXaZd YZa XZaZWgZ BjhZd YZaa :g b^iV\Z! jcd YZ^ e^‘ \gVcY^ YZa bdcYd# > cdW^a^ Y^ HVc E^ZigdW jg\d Xdch^YZgVkVcd eg dk^cX^Va^ ^ adgd eVg^ Y^ BdhXV# Fj^ ZgV e^‘ [dgi Z a Vci^Xd he^g^id gjhhd Z aV k^X^cVcoV Xdc a 6h^V h^ [VXZkV hZci^gZ cZ^ XVbe^ e^‘ hkVg^Vi^ ! XdbZ aV XjX^cV Z hdegViijiid a VgX]^iZiij gV# >a 8gZba^cd! a Vci^X V hZYZ YZa kVc ^a IZgg^W^aZ! ZgV gZVa^ooViV ^c jcd hi^aZ ^he^gVid Va a VgX]^iZiijgV YZaaZ X]^ZhZ W^oVci^cZ# 9de d ZhhZgZ hiViV igViiViV eZg hZXda^ XdbZ jcV X^ii| VggZigViV Z egdk^c X^VaZ! BdhXV h^ egZhZ j cV g^k^cX^iV hj HVc E^ZigdWjg\d cZa &.&-! fjVcYd AZc^c! Yded a V G^kdajo^dcZ Y Di" idWgZ! hedhiŒ aV XVe^iV aZ YZaaV cVo^dcZ egde g^d V BdhXV# 6 HVc E^ZigdWjg\d cdc g^bVhZ cZVcX]Z ^a cdbZ/ Vaa V bdgiZ Y^ AZc^c cZa &.')! aV X^ii| [j X]^Vb ViV ^c hjd dcdgZ AZc^c \gVYd Z g^VXfj^hiŒ ^a cdbZ dg^\^cVaZ hda d cZa &..&# importanti durante il periodo della Guerra Fredda, perché qui si trovavano le grandi basi navali e aeree dell Unione Sovietica, che ospitavano i temibili sottomarini nucleari e i bombardieri a lungo raggio. Nel Centro-Sud città di dimensioni importanti sorgono sulle rive dei grandi fiumi, come Perm (991.000 abitanti), centro industriale sulle rive del Kama, e Kazan (1.143.000 abitanti), storica capitale dei Tartari, sul Volga. Sempre sul Volga, a sud, sorge Volgograd (1.021.000 abitanti), più nota, ancora oggi, con il nome che aveva durante la Seconda Guerra Mondiale: Stalingrado. Qui, tra il 1942 e il 1943, ebbe luogo il famoso assedio da parte dell esercito nazista che si concluse con la ritirata dei tedeschi. La città più importante della Russia europea meridionale è Rostov (1.089.000 abitanti), snodo commerciale della regione del Mar Nero. Nella Russia asiatica, la città principale è Novosibirsk (1.473.000 abitanti), la terza città della Russia per numero di abitanti e il più importante centro amministrativo della Siberia. chiamata anche la città della scienza , perché qui si trovano alcuni dei più importanti centri di ricerca scientifica del Paese. Al tempo dell Unione Sovietica, la città fu scelta, proprio per la sua posizione isolata, come sede dei programmi di ricerca più segreti, per esempio quelli sull energia atomica e sulla tecnologia militare. Infine, la più orientale delle grandi città russe è Vladivostok (592.000 abitanti), importante porto sull Oceano Pacifico. JH A: 8>II Abbiamo visto che la popolazione russa è concentrata prevalentemente nella parte europea della nazione, dove si trovano le città più grandi, spesso dotate di una considerevole area metropolitana. Nella parte asiatica, invece, esistono pochi grandi centri urbani, sparsi nel mare delle steppe e delle foreste asiatiche. La capitale della Russia è Mosca. Con un area metropolitana che raggiunge i 13.500.000 di abitanti, è con Parigi e Londra una delle tre grandi metropoli europee, oltre che il principale centro economico, politico e finanziario della Russia. A testimonianza dell affermazione della capitale russa come centro economico e finanziario, secondo una classifica stilata nel 2011, Mosca ha rimpiazzato New York quale città del mondo in cui risiede il maggior numero di miliardari. L altra grande città è San Pietroburgo (4.879.000 abitanti), situata alla foce del fiume Neva, sul Mar Baltico. il più importante porto russo e da molti è considerata la capitale culturale della Russia europea. Nella parte settentrionale della Russia europea non esistono grandi centri. I maggiori sono Arcangelo (348.000 abitanti), che si affaccia sul gelido Mar Bianco, e Murmansk (307.000 abitanti), che si trova sul Mar di Barents. Erano città molto