fkdje WcX_[dj[ A >haVcYV jc ^hdaV kjaXVc^XV! X]Z hdg\Z hj jcd YZ^ ejci^ Y^ bV\\^dgZ Vii^k^i| \Zdad\^XV YZa e^VcZiV! ^a Xd" h^YYZiid ^ej ifej ejcid XVaYd ^haVcYZhZ! ^c Xdg" g^hedcYZcoV YZa fjVaZ Zcdgb^ fjVci^i| Y^ gdXX^V [jhV ZbZg\dcd ^c hjeZg X^Z YVaaZ egd[dcY^i| YZaaV IZggV# 8^ hdcd fj^cY^ bdai^ kjaXVc^ Vii^k^/ ^ e^ ^bedgiVci^ hd" cd a =Z`aV X]^VbVid cZa BZY^dZkd edgiV YZaa ^c[Zg" cd ! aV [dhhV kjaXVc^XV Y^ :aY\_{ \daV ^c[jdXViV ! Z a :aY[Zaa bdciV\cV Y^ [jdXd # CZa &,-("&,-) a Zgj" o^dcZ YZa kjaXVcd AV`^ egdkdX jcV \gVkZ XVgZhi^V X]Z jXX^hZ e^ Y^ jc fjVgid YZaaV ededaVo^dcZ# Ad hXg^iidgZ ?jaZh KZgcZ ]V XdaadXVid egdeg^d ^c jc kjaXVcd ^haVcYZ" hZ! ad Hc [Zaa! a ZcigViV Va bZgVk^\a^dhd bdcYd hdiiZg" gVcZd ZheadgVid YV\a^ Zgd^ YZa hjd gdbVcod L_W]]_e Wb Y[djhe Z[bbW J[hhW# A Vaigd [ZcdbZcd \Zdad\^Xd eZg Xj^ a >haVcYV [VbdhV fjZaad YZ^ ][oi[h cZaaV [did / h^ igViiV Y^ hdg\Zci^ Y^ VXfjV hdiiZggVcZZ X]Z! g^hXVaYViZ YVa bV\bV Z hdiid" edhiZ V Zcdgb^ egZhh^dc^! eZg^dY^XVbZciZ h\dg\Vcd ^c hjeZg X^Z hdiid [dgbV Y^ ediZci^ [dciVcZ Y^ VXfjV Wda" aZciZ Z kVedgZ! VaiZ VcX]Z YZX^cZ Y^ bZig^# >a e^ [Vbd" hd ][oi[h ^haVcYZhZ ^a 6 : A DG9>C6B:CID EDA>I>8D Colonizzata nel IX secolo dai Vichinghi norvegesi, l Islanda visse il suo periodo d oro durante il Medioevo, quando divenne un importante centro culturale dell area nordica: qui furono scritte la saghe epiche degli eroi vichinghi e i due testi fondamentali su cui si basa la nostra conoscenza della mitologia nordica, l Edda poetica e l Edda in prosa. Passata sotto il controllo danese nel 1380, divenne indipendente solo nel 1944, dopo essere stata occupata durante la Seconda Guerra Mondiale dalle truppe inglesi e americane, che vi installarono basi aeree e navali sfruttando la posizione strategica dell isola. Oggi è una repubblica parlamentare. A6 EDEDA6O>DC: : A: 8>II Poco meno della metà della popolazione islandese risiede nella capitale Reykjav k (119.000 abitanti) e in altri centri della costa meridionale e occidentale. Reykjav k è la capitale europea situata più a nord: sorge nella parte meridionale della Baia di Faxafl i, che la protegge dalla furia dell Atlantico e dalle rigidità del clima. Interi territori della costa settentrionale e dell entroterra del Paese sono quasi completamente disabitati, al punto che l Islanda risulta una delle nazioni con la minore densità di popolazione del mondo; i pochi abitanti godono però di un alto tenore di vita, che nemmeno la recessione mondiale, che ha colpito duramente il Paese a partire dal 2008, è riuscita del tutto a scalfire. La religione principale è il Protestantesimo luterano e la lingua più parlata è l islandese, derivato direttamente dal norreno, l antica lingua classica scandinava con cui sono state scritte le saghe nordiche e le opere degli scaldi, i poeti e cantastorie dei Vichinghi. A: 6II>K>I :8DCDB>8=: L agricoltura non ha un peso rilevante nell economia del Paese a causa della scarsità di territori coltivabili, e non copre il fabbisogno della popolazione. Molto importante nel settore primario, che complessivamente contribuisce per il 6% al PIL nazionale, è invece la pesca, la seconda in Europa per quantità di pescato. L industria (25%) è sviluppata principalmente nel settore navale ed energetico: l elettricità è prodotta da numerose (ed ecologiche) centrali idroelettriche e geotermiche, che sfruttano cioè l acqua e il calore naturale presente nel sottosuolo. I servizi (69%) sono molto avanzati, anche se il settore bancario ha vissuto una grave crisi a causa della recessione mondiale iniziata nel 2008. In notevole crescita è invece il turismo. >haVcYV HkZo^V &+(
Geo Touring - volume 2
Gli Stati d’Europa