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La Valle del Douro

Nel 1756 il marchese di Pombal, il Primo Ministro del Regno del Portogallo a cui si deve la ricostruzione architettonica di Lisbona dopo il terribile terremoto e il conseguente incendio che la rasero al suolo (1755), emanò un decreto che definiva rigorosamente i criteri di produzione del vino nella regione dell'Alto Douro. Si tratta di una specie di anteprima delle moderne denominazioni di origine (DOC e DOCG in Italia), che ai giorni nostri viene assegnata a un vino di particolare pregio. Il provvedimento segnò la fortuna del Porto, il vino liquoroso che viene prodotto nella regione nord-orientale del Portogallo, solcata dalla Valle del Douro. Questo fiume nasce in territorio spagnolo con il nome di Duero e sfocia nell'Oceano Atlantico bagnando la città di Porto, che appunto ha dato il nome al vino.
Il fiume, con il suo corso, ha scavato un profondo solco tra le montagne dell'entroterra. Sul terreno scistoso l'uomo, da almeno due millenni, ha imparato a costruire muretti e terrazzamenti su cui coltivare la vite. Una faticosa prassi che si tramanda di generazione in generazione e che ha conosciuto nel corso dei secoli dure battute d'arresto, come l'epidemia di fillossera e di peronospora, due parassiti della vite, che alla fine dell'Ottocento distrusse, qui come in altre parti d'Europa, la maggior parte dei vigneti.
La fatica di coltivare la vite su ripidi pendìi viene però ripagata dall'eccezionale fertilità dei terreni e dalla straordinaria esposizione al sole, che donano l'inconfondibile sapore e colore al vino.

Dai vigneti alle cantine, la cultura del vino

Nell'Alta Valle del Douro siamo di fronte a un perfetto esempio di paesaggio culturale, dove lo scenario naturale è stato armonicamente modellato dall'opera dell'uomo, che da questa terra ha tratto il massimo profitto, pur rispettandola nella sua forma. Molti elementi compongono questo mosaico paesaggistico: le terrazze e i muretti, ma anche le quintas, ovvero i poderi agricoli in cui si produce il vino, o le mulattiere che conducono alle vigne, punteggiate di cappellette; o infine le cantine stesse, oggi meta di turisti attirati dalla curiosità di scoprire un territorio attraverso il gusto e la cultura del vino.


Colline terrazzate
I vigneti più antichi sono quelli impiantati su strette fasce ricavate nel pendio della montagna, nel tempo sostituite da più ampi terrazzamenti.



Il ponte di Eiffel­­­­­
Il ponte ferroviario Maria Pia, che attraversa il Douro a Porto, venne costruito da Gustave Eiffel (l’architetto della famosa torre di Parigi) nel 1877.


Geo Touring - volume 2
Geo Touring - volume 2
Gli Stati d’Europa