Geo da vedere

Le foreste primordiali

Ai piedi delle propaggini settentrionali della catena dei Carpazi, al confine tra Polonia, Slovacchia e Ucraina, si trova un paesaggio naturale unico nel suo genere: estesi boschi di alberi secolari, principalmente faggi, che costituiscono l'ultimo lembo delle immense foreste che in tempi remoti coprivano gran parte del territorio europeo. Nei secoli successivi all'ultima Era Glaciale, infatti, un uomo preistorico avrebbe potuto viaggiare per mesi, dalla Penisola Iberica alla pianura russa, senza quasi mai lasciare l'ombra degli alberi. Nel corso di millenni, la presenza degli esseri umani e delle loro attività ha però ridotto progressivamente l'estensione delle foreste, e i boschi che sono ricresciuti in seguito sui terreni abbandonati, come avvenne per esempio durante il Medioevo, non ne hanno mantenuto le caratteristiche. Oggi le foreste primordiali dei Carpazi sono tutelate nei rispettivi Paesi dall'istituzione di parchi nazionali e riserve protette, e nel 2007 sono state dichiarate Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO.

Un ambiente unico e prezioso

In che cosa si differenziano le foreste primordiali dei Carpazi (prima foto) dal resto dei “normali” boschi presenti in tutto il continente europeo? E perché sono così importanti dal punto di vista ecologico?

Ci sono alcune semplici caratteristiche che distinguono una foresta primordiale o, per usare un termine più vecchio e non più in voga tra gli scienziati, una “foresta vergine”: innanzitutto, la grandezza degli alberi e la vastità della loro chioma impediscono ai raggi del sole di penetrare fino al terreno. Di conseguenza quest’ultimo è quasi privo di sottobosco ed è ricoperto solo di muschi e funghi, che si cibano delle sostanze organiche presenti nel legno degli alberi caduti. Questa spietata competizione per raggiungere la luce garantisce che solo gli alberi più grandi e antichi (seconda foto) sopravvivano. Infine queste foreste dell’Europa Centrale e Orientale rappresentano l’ultimo habitat rimasto per alcuni animali un tempo presenti in tutta Europa, come il grande bisonte europeo.




Il bisonte europeo
Si tratta del più grande animale terrestre che sopravvive allo stato selvaggio in Europa. Come il suo "cugino" americano, il bisonte europeo ha rischiato di estinguersi sia a causa della caccia indiscriminata sia per la progressiva riduzione delle foreste, suo principale habitat. Oggi è una specie protetta che sopravvive solo in alcuni boschi dell'Europa Centrale e Orientale.


Geo Touring - volume 2
Geo Touring - volume 2
Gli Stati d’Europa