Come sono organizzati gli spazi nelle città?
Hai mai fatto il giro della tua città o di quella più vicina al
luogo in cui abiti? È un’occasione utile per capire come è
organizzato uno spazio urbano.
Molte città italiane ed europee hanno origini antiche e si
sono sviluppate attorno al loro nucleo originario, che è
per questo denominato centro storico. Di solito nel centro
storico si trovano una o più piazze importanti, la cattedrale
o la chiesa principale, edifici antichi e prestigiosi,
i palazzi del potere politico, negozi eleganti, luoghi di ritrovo,
banche... Le vie sono spesso strette e tortuose e le
case sono riunite in isolati compatti.
Man mano che ci si allontana dal centro, la città cambia
aspetto: ci si inoltra nella zona residenziale, dove le
strade e le piazze si fanno più ampie, le case appaiono più
distanziate fra loro e sono di grandi dimensioni, ci sono
negozi, scuole, chiese e ospedali.
Procedendo ancora di più verso l’esterno si incontra la periferia, la zona della città che è in continua espansione:
è qui che vengono costruiti nuovi quartieri residenziali,
centri commerciali, grandi edifici per uffici e insediamenti
industriali.
Ogni città ha anche una sua estensione sotterranea,
che comprende varie reti: quella fognaria, quella di distribuzione
del gas e dell’energia elettrica, quella dell’acquedotto
e quella dei cavi telefonici e delle telecomunicazioni
(come la fibra ottica per la connessione veloce a
Internet). In molte grandi città, sottoterra viaggiano i treni
delle linee metropolitane.
La pianta delle città
La pianta di una città, cioè il modo in cui si dispongono e si incrociano le sue vie, può
rivelare molto dell’origine e della storia della città stessa. I centri abitati non sono mai
sorti a caso, ma in un sito capace di garantire agli abitanti le migliori condizioni di vita
e adatto alle attività che intendevano svolgervi. Molte città antiche sono sorte in luoghi
importanti dal punto di vista ambientale, strategico o commerciale, per esempio su versanti
montani esposti al sole o sulla cima di colli o promontori da cui potevano dominare
il territorio sottostante, sottraendosi al contempo all’ambiente umido e malsano della
pianura e alle inondazioni dei fiumi nel fondovalle; oppure al centro di aree agricole
fertili, lungo un corso d’acqua, in prossimità di porti marittimi o fluviali, all’incrocio di
importanti vie di comunicazione. Numerose città di oggi, infine, sorgono sul sito di antichi
accampamenti militari o di antichi mercati.