Il magnifico viaggio - volume 6

Caproni e noi Giorgio Caproni è considerato una figura centrale nel panorama della poesia italiana del secondo Novecento. I temi dei suoi versi la nostalgia della madre, lo stretto rapporto con i luoghi in cui ha vissuto, l esistenza concepita come un viaggio sono gli aspetti più importanti della sua profonda riflessione sulle gioie e sui mali del vivere. La sua poesia è contraddistinta da uno stile diretto, fortemente comunicativo, che rifugge dall oscurità programmatica di molta poesia contemporanea: una chiarezza a cui forse non è estranea l altra sua grande passione, l insegnamento, a cui si è dedicato, nelle scuole elementari, per tutta la vita. Da una parte i suoi versi toccano il cuore: ora ci commuovono, ora ci rallegrano, ora ci sorprendono. Un infinità di colori e di sfumature arricchisce la sua tavolozza sentimentale, insieme a un vivido e umanissimo repertorio di figure e di affetti schietti, ma vibranti. Basta un evento minimo, un esperienza autobiografica, un ricordo fulmineo ed ecco che scaturiscono improvvise folgorazioni, sospese tra il mito e un amara ironia. Dall altra parte, però, le parole di Caproni si rivolgono anche al nostro intelletto, ponendoci interrogativi cruciali sul senso della vita e della morte, sul significato degli altri per noi e di noi per gli altri: sempre senza il conforto di risposte sicure, ma con il disincanto di chi è consapevole di essere lontano da ogni verità definitiva o assoluta. Per questo, è un poeta che possiamo sentire come un compagno di strada. I suoi versi ci aiutano a interrogarci senza enfasi e senza retorica sulla nostra realtà personale, sulla memoria familiare, sulle finzioni sociali, sul senso della vita.

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi