Enrico Brizzi

Enrico Brizzi LA VITA Enrico Brizzi è nato nel 1974 a Bologna, dove tuttora vive. Scrittore ma anche cultore di musica, ha messo a frutto quest ultima passione ideando dei reading-concerto che partono dalle sue opere: tra i più recenti citiamo La vita quotidiana in Italia (tratto dal libro La vita quotidiana in Italia ai tempi del Silvio, 2010), realizzato in collaborazione con la band bolognese Yu Guerra. Collabora anche con diverse testate giornalistiche. L esordio con Jack Frusciante è uscito dal gruppo LE OPERE Pubblicato nel 1994, il libro d esordio di Brizzi, Jack Frusciante è uscito dal gruppo, diventa presto un vero e proprio fenomeno di costume, influenzando un intera generazione (dal libro è stato tratto un film, sceneggiato dallo stesso scrittore, per la regia di Enza Negroni). La narrazione, svolta in prima persona dal diciassettenne Alex, studente di liceo classico a Bologna, sviluppa vari temi: l amicizia tra adolescenti, il difficile rapporto con il mondo degli adulti, la dialettica tra individuo e gruppo, il senso della vita e della morte, Dio e la religione, l amore. Quest ultimo tema si esprime nella passione di Alex per Adelaide, detta Aidi, un sentimento bloccato dalla profonda insicurezza dei due, che non lo dichiarano mai esplicitamente. In tal senso appare superato lo stereotipo del sesso come strumento di contestazione del mondo adulto (come ancora accadeva in Porci con le ali o in Altri libertini). Al motivo dell amore si legano poi quelli della separazione e dell abbandono, dal momento che Aidi deve partire per l America per un anno di studio all estero. Una nota tragica è legata al personaggio di Martino, il migliore amico di Alex, un po più grande di lui, di famiglia benestante, dedito all uso di sostanze stupefacenti, che muore suicida. Martino rappresenta, agli occhi di Alex, un giovane ribelle e determinato nel suo rifiuto del piattume e della banalità massificante imposta dalla società degli adulti, che opta per «un salto fuori dal cerchio che ci hanno disegnato intorno . Martino decide di «uscire dal gruppo in maniera drammatica e irreversibile, svelando tutta la fragilità che celava sotto la scorza di duro, mentre per Alex «uscire dal gruppo significherà trovare la propria strada nel mondo, superare definitivamente l incompiutezza dell infanzia e della prima adolescenza, nonché le convenzioni familiari e sociali, per sviluppare una personalità autonoma. «Uscire dal gruppo vuol dire perciò liberarsi dalle costrizioni: il titolo allude alla vicenda di John Frusciante (il nome è stato cambiato in Jack per evitare problemi legali), il chitarrista della rock band americana Red Hot Chili Peppers che aveva lasciato inspiegabilmente i compagni nel bel mezzo di un tour, al culmine del successo e della fama, nel 1992, proprio nei mesi in cui Brizzi stava scrivendo il romanzo. Enrico Brizzi. LA CORRENTE / LA GIOVANE NARRATIVA / 879