I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI LA SINTESI Audio RIPASSO MI PREPARO ALL ORALE Quali eventi luttuosi segnano la vita di Gadda e si riflettono nella sua produzione letteraria? pp. 642-644 Carlo Emilio Gadda [ ] LA VITA Carlo Emilio Gadda nasce a Milano nel 1893 e trascorre un infanzia tormentata a causa delle precarie condizioni economiche della famiglia. Nonostante le sue inclinazioni letterarie, la madre gli impone di iscriversi alla facoltà di Ingegneria. Partecipa alla Prima guerra mondiale arruolandosi come volontario; in seguito alla morte del fratello cade in uno stato di depressione profonda, da cui non si riprenderà mai del tutto. Si laurea in Ingegneria elettrotecnica nel 1920 e nel frattempo studia filosofia. Dopo aver vissuto in Argentina dal 1922 al 1924, Gadda rientra in Italia deciso a dedicarsi alla letteratura. Nel 1925 si trasferisce a Roma: a questo periodo risale la stesura della Meccanica (1970). Nell aprile del 1936 muore la madre e in Gadda si fondono dolore e rimorso. Tale stato di senso di colpa ossessivo sarà il tema portante della Cognizione del dolore (in volume nel 1963 e nel 1970). Abbandonata la professione di ingegnere per dedicarsi totalmente alla letteratura, Gadda si trasferisce nel 1940 a Firenze, dove pubblica la prima versione di Quer pasticciaccio brutto de via Merulana. Nel 1950 torna a Roma e lavora alla Rai come giornalista fino al 1955, quando si licenzia per potersi dedicare alla stesura definitiva del Pasticciaccio. Il romanzo vede la luce nel 1957 e riscuote grande successo presso la critica e il pubblico. Ormai famoso, lo scrittore si chiude in un angosciato isolamento, occupandosi della riedizione delle sue opere. Muore a Roma nel 1973. LE OPERE MI PREPARO ALL ORALE Quali elementi confluiscono nel pastiche linguistico tipico della prosa di Gadda? pp. 646-647 L espressionismo di Gadda si esprime in un caratteristico pastiche linguistico, che nasce dalla mescolanza di una varietà di elementi: tecnicismi, arcaismi, neologismi, inserti in lingua straniera e diversi dialetti. La costruzione della frase è spesso stravolta ed è frequente la presenza di digressioni. La lingua di Gadda fonde aulico e comico e si inserisce nella tradizione maccheronica che si fa risalire fino a Dante. L autore stesso definisce barocca la propria scrittura, che mira a esprimere il caos e la molteplicità del reale, ma anche la propria nevrosi. Fin dalle prime prove, Gadda si affida allo strumento della scrittura come specchio del groviglio della realtà che appare ai suoi occhi caotica e indecifrabile. In particolare, nelle sue opere affiora il ritratto impietoso di una borghesia squallida e perbenista, sulla quale si imprime lo sguardo dell autore. Nessuna speranza di riscatto e di umanità può riabilitare un mondo di cui Gadda svela le ipocrisie e i falsi moralismi. L AUTORE / CARLO EMILIO GADDA / 689

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi