Il magnifico viaggio - volume 6

CRITICI A CONFRONTO Paul Klee, Architectur, Transparent-Structural, 1921. Collezione privata. Cesare Segre La polemica linguistica coincide in lui con la polemica contro la società. La società milanese (la borghesia industriale e commerciale), la società romana, la società dei letterati, soffrono colpi la cui violenza è accentuata dall oltranza stilistica di Gadda. vero che si tratta di una polemica umorale [...], sicché essa spesso supera il suo bersaglio, lo colpisce alla cieca, sintonizzata com è, soltanto, con un groviglio di complessi e di risentimenti; ma è una critica irresistibile, portata sulle cose, che scoprono sempre un lato indifeso all attacco concentrico degli acidi linguistici di Gadda. Perciò, se la sindrome linguistica è affine a quella degli scapigliati (per non risalire a Folengo e Rabelais, e per non citare il contemporaneo Joyce, il cui influsso diretto pare trascurabile), il fatto nuovo è la motivazione di ogni suo elemento. Motivazione a livello plurimo: istituzionalmente, il repertorio linguistico (forme letterarie o antiquate; latinismi; dialettalismi) violenta la media usuale, come per un rifiuto alla banalità, alla acquiescenza, al rispetto umano;1 settorialmente, i numerosissimi affluen1 rispetto umano: timoroso riguardo e considerazione ecces- siva delle altrui opinioni, specialmente morali, che può pregiudicare la libertà e la sincerità di parola e di comportamento. 2 affluenti: è qui sinonimo di serbatoi , ambiti . 3 giure: latinismo (da ius, iuris) con cui si indica il diritto nella sua accezione più ampia di scienza giuridica. 4 superfetazioni: aggiunte, digressioni. 5 concentrazione brachilogica: estrema concisione. ti2 lessicali alludono al repertorio delle convenzioni culturali più diffuse, ed ugualmente sospette all autore (dalla meccanica alla psicanalisi, dalla fisiologia la religione, dalla matematica al giure);3 localmente, la scelta stilistica è funzionale all intento quasi sempre aggressivo (bonariamente o crudelmente; con ironia o con violenza), al prediletto climax enfatico ed iperbolico. Naturale che una motivazione così complessa come se in ogni punto della pagina gaddiana convergessero tutti i motivi dell atto creativo produca spesso superfetazioni4 storico-filosofiche; queste sono compensate dall attitudine alla concentrazione brachilogica,5 all invenzione di forme pregnanti: e all equilibrio delle due tendenze nasce una sintassi dall infinita variabilità. (Cesare Segre, Lingua, stile e società, Feltrinelli, Milano 1963) PER SCRIVERNE Mentre, secondo Falqui, Gadda appare quasi vittima del proprio stesso stile, dal quale a volte sembra farsi prendere la mano, per Cesare Segre le opzioni stilistiche gaddiane sono perfettamente tarate sugli scopi che l autore si prefigge scrivendo. Ripercorrendo i brani di Gadda che hai letto, con quale di questi due giudizi ti trovi maggiormente in sintonia? Per quali ragioni? Rispondi in un testo argomentativo. L AUTORE / CARLO EMILIO GADDA / 687

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi