Competenze in azione

COMPETENZE in azione Dal Certame poetico ai flow dell hip hop Critica sociale e microlingua nel rap italiano contemporaneo Che cos hanno in comune una gara poetica rinascimentale e la nuova generazione di cantanti rap che ha invaso il mercato discografico negli ultimi anni? Quasi seicento anni fa Leon Battista Alberti ebbe l idea di organizzare a Firenze una gara poetica un certame in lingua volgare, sul tema della vera amicizia. Si chiedeva ai poeti partecipanti di presentarsi con un testo in volgare, che fosse di buona qualità e che riportasse sententiae autorevoli. In pieno Rinascimento e sotto gli occhi vigili degli umanisti, che continuavano a usare il latino (lingua morta nell uso quotidiano già all epoca) dichiarando di voler scrivere per l umanità e non per l Italia, il 22 ottobre 1441 si svolse il Certame coronario. Fu un edizione unica: scopo dell evento culturale era dimostrare che latino e italiano avessero uguale dignità. Tuttavia, nonostante la selezione accurata dei componimenti e lo zelo degli organizzatori, l evento fu un fallimento, sia perché la giuria era composta da segretari apostolici, cresciuti nell ambito della cultura ecclesiastica e quindi poco inclini a valorizzare testi scritti in lingua diversa dal latino, sia perché non era ben rappresentata la varietà del volgare italiano, dato che i partecipanti provenivano per lo più da Firenze. Nessuno dei contendenti fu ritenuto adeguato e quindi non ci furono premiazioni, né premiati. Chi partecipò alla sfida? Leonardo Dati, Mariotto Davanzati, Antonio degli Agli, Francesco Alberti, Ciriaco de Pizzicolli, Francesco Malecarni, Benedetto Accolti Anche se il risultato allora non fu quello sperato e i nomi dei partecipanti non sono cristallizzati nella nostra memoria, si può dire che il volgare, cioè l italiano, in qualche modo, ha vinto quella competizione visto che ancora oggi è la lingua che parliamo. 586 Il Certame era il segnale di una tendenza ormai irreversibile, della quale prima o poi si sarebbe dovuto prendere coscienza. Dante, Petrarca e Boccaccio sarebbero diventati, di lì a poco, i modelli di riferimento per poeti e prosatori. Quale delle tre Corone ricordi meglio? Che cosa ti ha colpito delle loro opere e soprattutto che cosa pensi sia rimasto nella cultura di oggi? Prova a usare qualcuna delle loro frasi o parole per descrivere: l amore ............................................................................................................... ...................................................................................................................................... ...................................................................................................................................... l amicizia .......................................................................................................... ...................................................................................................................................... ...................................................................................................................................... l odio ..................................................................................................................... ...................................................................................................................................... ...................................................................................................................................... la passione ....................................................................................................... ...................................................................................................................................... ......................................................................................................................................

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento