Il magnifico viaggio - volume 2

una vera e propria forma pagana di idolatria. L ideale seduttivo dell auto-generazione vorrebbe negare ogni debito, ogni provenienza dall Altro nutrendo la credenza folle dell Io che basta a sé stesso. Tuttavia, il mito di Narciso non si limita a mostrare la potenza seduttiva dell illusione di farsi un nome da sé, ma ne evidenzia anche il rischio mortale. Narciso vorrebbe cancellare la distanza che lo separa da sé stesso, reintegrare il suo doppio che vede riflesso, negare quella divisione che attraversa tutti noi impedendoci di credere troppo al nostro Io. Nessuno di noi, infatti salvo i grandi paranoici può pensare di coincidere perfettamente con l Io che crede di essere. Nel tentativo di realizzare questa coincidenza, Narciso perde la sua vita. Per questa ragione Lacan3 ha messo in evidenza il carattere profondamente suicidario4 del narcisismo umano: idolatrando la propria immagine, perseguendo il sogno onnipotente di cancellare l alterità, il sogno di Narciso naufraga nell abisso oscuro delle acque. Credere di essere un Io è, infatti, la malattia umana per eccellenza, la follia più grande, la forma più subdola e pericolosa di idolatria. Se la modernità ha segnato il tempo della giusta emancipazione dell Io dagli oscurantismi irrazionali della superstizione, se la voce di Kant5 ha definito la stagione dei lumi come l uscita necessaria dell uomo dal suo stato di minorità, l epoca ipermoderna, quella in cui viviamo, non ha forse trasformato l Io stesso in un nuovo idolo pagano, altrettanto superstizioso di quelli che la ragione critica dell illuminismo ha smascherato nella loro impostura? [ ] Nar- ciso è l ombra spessa di cui l uomo ipermoderno è preda. La sua passione furiosa, la sua superbia capricciosa, vorrebbe annullare lo scarto che lo separa da sé stesso negando ogni forma di dipendenza dall Altro. Questa è la sua follia mortale che il nostro tempo ha elevato a una sorta di nuovo comandamento sociale. (Massimo Recalcati, La follia di Narciso divenuta trappola del nostro tempo, La Repubblica , 17 gennaio 2016) 3 Lacan: Jacques Lacan (1901-1981), psicanalista e filo- sofo francese. 4 suicidario: che induce al suicidio. 5 Kant: Immanuel Kant (1724-1804), filosofo tedesco. LEGGI E COMPRENDI 1 Perché il narcisismo impedisce o almeno limita lo sviluppo delle relazioni sociali? 2 Quale relazione esiste, secondo l autore, tra narcisismo e ideologia neo-liberale? RIFLETTI, SCRIVI, SOSTIENI 3 In che modo si manifesta il narcisismo? Si tratta di un atteggiamento insito nell uomo oppure, come sostiene Recalcati, è una patologia tipica della nostra epoca, incline a celebrare il mito del successo individuale e dell affermazione di sé in ogni ambito? Come si può distinguere la propensione naturale a una sana ambizione personale dalla tendenza ad accrescere affannosamente la propria condizione, anteponendo sé stessi agli altri e rinunciando a ogni forma di empatia per il prossimo? Discuti di questi aspetti con i tuoi compagni, facendo riferimento se lo ritieni opportuno alle tue esperienze dirette. 514

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento