Il magnifico viaggio - volume 2

Donna, il bel vetro tondo: lo specchio simbolo dell illusione Nel secondo madrigale siamo di fronte a una scena quotidiana: una donna che si riflette nello specchio. Ma la bellezza che contempla narcisisticamente (tu di te stessa t innamori, v. 3) non è solo quella del suo volto, poiché questo contiene a sua volta la bellezza di tutto l universo. Chi può lodare dunque pienamente l immagine femminile? Soltanto chi è capace di lodare le meraviglie dell intera natura. Così riassunta, la poesia appare semplice: a complicarla, però, ci sono il cerebrale gioco analogico tra donna e natura e il reticolo delle metafore che trasfigurano la realtà in una rivelazione metafisica. Al v. 2 il biancore dei denti (le perle), il rosso purpureo delle labbra (gli ostri), l oro dei capelli (gli ori) sono metafore per indicare i colori del volto della donna, ma sono al tempo stesso il segno di una realtà ambigua e ineffabile qual è il mondo. Non a caso, l oggetto che mette in relazione la bellezza femminile con quella dell universo è lo specchio (lo troveremo anche nella Gerusalemme liberata, in mano alla maga Armida), oggetto tipico della poesia manierista e poi barocca, simbolo del carattere illusorio delle cose, della continua oscillazione degli oggetti e del mondo tra la realtà e la finzione, tra la verità e l apparenza. Lunge da voi: ancora e sempre un amore impossibile Nell ultimo madrigale Tasso ripropone un motivo tradizionale della poesia amorosa: la lontananza della donna amata. Ciò che è nuovo e originale è il modo in cui egli riesce a esprimere il dolore e la malinconia. Una struggente musicalità è ottenuta grazie al consueto alternarsi di settenari ed endecasillabi, alle rime che alludono all angoscia (core, dolore, more) e alle riprese interne, appena variate (tolse-ritoglie, mille volte-una volta). L esclamazione al v. 7 (Oh miseria infinita!) e la parentela tra morte e felicità nella chiusa del madrigale sottolineano con enfasi l assunto paradossale dell innamorato infelice: fortunato chi è morto, una volta e per sempre, mentre il poeta è costretto a morire in continuazione a causa della sofferenza. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Fai la parafrasi dei tre madrigali. SVILUPPARE IL LESSICO 8 ANALIZZARE 2 In Qual rugiada o qual pianto gli elementi naturali rivestono particolare importanza: a individua quelli legati al campo semantico della luminosità o dell oscurità; Il madrigale Lunge da voi, mio core è, di fatto, costruito su una ripetizione di espressioni che significano morire. Scrivi almeno due sinonimi di questo verbo per ciascun registro linguistico. Registro aulico-poetico b quali fra questi elementi hanno una connotazione maggiormente positiva e quali negativa? 3 In Qual rugiada o qual pianto che funzione hanno le frasi interrogative? 4 In Donna, il bel vetro tondo, quale relazione si crea: a tra la donna e lo specchio? b tra la bellezza della donna e quella dell universo? 5 possibile affermare che in Lunge da voi, mio core, la rappresentazione del dolore amoroso è iperbolica? perché? INTERPRETARE 6 Dopo la lettura dei tre madrigali presentati, individua gli aspetti che accostano e quelli che allontanano Tasso dal modello petrarchesco. 7 Quale concezione dell amore emerge dai versi che hai letto? 9 Registro formaleburocratico Registro colloquialegergale Individua in Lunge da voi, mio core tutte le frasi e le espressioni che rimandano al campo semantico della morte. SCRIVERE PER... ARGOMENTARE 10 La moda del selfie come moderna forma di narcisismo: che cosa ne pensi? Scrivi un testo argomentativo di circa 20 righe portando anche esempi tratti dalla tua esperienza. 512 / L ET DELLA CONTRORIFORMA E DEL MANIERISMO

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento