Il magnifico viaggio - volume 2

ANALISI ATTIVA Un esempio di procedimento deduttivo I contenuti tematici Il capitolo si struttura in due parti evidenziate dallo stesso autore: nella prima, egli ragiona in una prospettiva universale affermando in teoria la fondatezza del suo ragionamento; nella seconda, invece, intende restringersi a particulari (r. 28). questo un caso in cui Machiavelli sceglie il metodo deduttivo: la teoria generale serve a spiegare il particolare. 1. Individua nel testo le due parti da cui è composto. 2. Nella seconda parte del testo, quali esempi concreti vengono portati a supporto del ragionamento di Machiavelli? La fortuna non è invincibile La prima parte inizia subito con un opposizione al giudizio dominante. L opinione comune (a cui Machiavelli riconosce di aver aderito qualche volta, r. 9) è che la sorte e Dio governino la vita degli uomini senza che questi ultimi possano modificarla. Tale fatalismo si traduce nella passività, nel lasciarsi governare alla sorte (r. 7), che è quanto accade da tempo in Italia, dove l inerzia è la causa prima della rovina. Proprio in contrapposizione con tale abulia, il consueto nondimanco (r. 10) introduce il punto di vista dell autore, il quale, sulla scia tracciata dal pensiero umanistico, rivaluta il libero arbitrio e considera la fortuna arbitra della metà delle azioni nostre (rr. 11-12). Fortuna e virtù sono dunque sullo stesso piano, dividendosi il potere di incidere sulla vita e sulle azioni dell uomo. A sostegno della tesi, Machiavelli introduce una metafora: la fortuna è assimilata a uno di questi fiumi rovinosi (r. 13) capaci di abbattere ogni cosa; fiumi che tuttavia, quando le condizioni esterne siano propizie, cioè nei tempi queti (r. 17), possono essere incanalati e resi inoffensivi. La metafora non ha in Machiavelli una funzione di semplice abbellimento del discorso; rivelandosi funzionale all argomentazione, essa viene infatti spiegata e per così dire glossata ai fini di una maggiore incisività e chiarezza: la fortuna dimostra la sua potenzia dove non è ordinata virtù a resisterle (rr. 20-21). Seguono poi l esempio della realtà storica e il confronto tra i grandi paesi europei, Germania, Spagna e Francia, che, grazie alle loro salde monarchie, si sono dotati degli argini per far fronte alla violenza della fortuna (e quindi alle turbolenze politiche), e l Italia, che è invece inerte dinanzi alle scorrerie degli stranieri. 3. Spiega nel dettaglio la metafora del fiume e degli argini: a il fiume rovinoso rappresenta... b gli argini rappresentano... 4. Quale metafora usa l autore per descrivere l incapacità dell Italia di resistere alle invasioni straniere? Elogio della duttilità La seconda parte si apre con un affermazione che sembra negare in partenza ogni possibilità umana di indirizzare il corso degli eventi: dico come si vede oggi questo principe felicitare e domani ruinare, sanza avergli veduto mutare natura o qualità alcuna (rr. 2829). Il successo e l insuccesso dipenderebbero quindi da circostanze esterne e fortuite, indipendenti dalla volontà umana. Tuttavia, un rimedio, anche se parziale e probabilmente fallibile, esiste ancora: il saper riscontrare , cioè adattarsi. Diremmo oggi: la capacità di essere camaleontici, di mutare indole a seconda della convenienza, accordandosi a come e tempi e le cose girono (r. 45). Le circostanze possono consigliare di avere ora un atteggiamento respettivo, cioè prudente e guardingo, ora impetuoso (r. 40). A quest ultima condotta si è ispirato papa Giulio II, che proprio grazie alla sua natura impetuosa ha potuto accordarsi con successo allo spirito del suo tempo. 5. Quale principe è in grado di felicitare? 6. Individua la serie di coppie oppositive che descrivono i diversi e possibili atteggiamenti dei principi. 7. A tuo parere, quali di questi atteggiamenti predilige l autore? perché? 392 / UMANESIMO E RINASCIMENTO

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento