Il magnifico viaggio - volume 2

DENTRO IL TESTO Tra ghiottoneria e sberleffo religioso Una canzonatura della cultura ufficiale? Una struttura (sorprendentemente) lineare I contenuti tematici I critici hanno tentato di dare un senso razionale e una spiegazione logica all accumulo di luoghi, personaggi e parole presentato da Burchiello in questo sonetto. Si tratta di un impresa non semplice: la rete di nessi analogici, l inverosimile successione di concetti e l assurdità delle scene rappresentate rendono impossibile un interpretazione univoca della poesia. Si possono tuttavia rintracciare almeno i principali campi semantici attivi nel testo, il cibo e la religione. Alla sfera gastronomica possono essere ricondotte varie immagini: i nominativi sono fritti (v. 1), i taglier mal tondi (v. 4); poi abbiamo i tartufi (v. 9), le castagne (v. 12) e le lasagne (v. 15), senza dimenticare il verbo stufare, v. 11. Il poeta sembra alludere alla religione con riferimenti parodistici: il canto del Kyrieleisonne, intonato dai soggetti ai vv. 1-2, la scena del pellegrinaggio finale nella coda del sonetto, con l immagine del sudario (v. 16) e dell nventario (v. 17), cioè forse l elenco delle sacre reliquie da vendere al mercato. Va tenuto conto che questo pasticcio di parole viene assemblato in un epoca in cui vige la ricerca dell armonia e dell equilibrio razionale. In questo modo, sia pure sotto la scherzosa superficie del gioco, l autore si contrappone agli stereotipi della cultura ufficiale, capovolgendone i valori e gli stili espressivi e servendosi, al posto del modello classico promosso dalla cultura umanistica, di un guazzabuglio di vocaboli e di un lessico maccheronico (un po italiano e un po latino o greco: Kyrieleisonne, v. 3), popolaresco, pieno di storpiature (Giansonne, v. 6, d aquilonne, v. 7), allusioni e doppi sensi. In particolare, sembrano esser presi di mira la civiltà umanistica e gli atteggiamenti pedanteschi dei suoi esponenti: i nominativi che sono fritti, nel senso di triti e ritriti, perché usati da troppo tempo? richiamano in modo sprezzante la riscoperta del latino; i mappamondi simboleggiano l erudizione geografica e l arca di Noè quella teologica; Giansonne rappresenta invece il culto della mitologia. Le scelte stilistiche Nel complesso, il sonetto può essere assimilato a un ricco repertorio di materiali di diversa natura, una sorta di bazar caotico come la bottega di un rigattiere. Ma il carattere visionario del testo non toglie che la sua struttura risponda a un criterio rigoroso e non casuale, in primo luogo sul piano sintattico. Per esempio, nella prima quartina troviamo tre soggetti (Nominativi, mappamondi, l arca di Noè) seguiti dal verbo (cantavan), dal complemento oggetto (Kyrieleisonne) e da quello di causa (per la nfluenza). Il dialogo della seconda quartina è spiegato da una proposizione causale introdotta da una congiunzione (però che). L argomentazione è poi conclusa nelle terzine, legate tra loro da alcuni nessi, che rendono lineare la costruzione del periodo (Et però, e questo, E). VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Aiutandoti con il commento, prova a riassumere il significato della poesia. 2 Che cosa fanno le testuggine e tartufi (v. 9) e per quale motivo? 3 Dove vanno le lasagne (v. 15)? ANALIZZARE 4 Il sonetto presenta una serie di metafore: individuane alcune. INTERPRETARE 5 Tra gli oggetti della polemica burchiellesca affiora anche un riferimento che probabilmente è di natu- ra letteraria: quello ai cape biondi (v. 8). Che allusione è possibile cogliere dietro quest immagine? 6 La domanda 1 è una domanda di comprensione : la richiesta ti sembra lecita? Motiva la tua risposta. SCRIVERE PER... ARGOMENTARE 7 Riconosci valore e significato al gioco linguistico del non-senso? A partire da questo sonetto, un simile esercizio poetico ti sembra un inutile paradosso fine a sé stesso o un divertente strumento per mettere in parodia i luoghi comuni e il conformismo? Prova a sostenere l uno o l altro punto di vista in un testo di circa 30 righe. LA CORRENTE / L ANTICLASSICISMO / 173

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento