Il magnifico viaggio - volume 2

I SAPERI FONDAMENTALI LE PAROLE CHIAVE Il poema cavalleresco [ ] Ciclo bretone e ciclo carolingio Sono i due cicli di letteratura epico-cavalleresca diffusi nella Francia del Nord tra XI e XII secolo. Il ciclo carolingio narra delle imprese eroiche di Carlo Magno e dei suoi paladini, mentre il ciclo bretone è incentrato sulle vicende di re Artù e dei suoi cavalieri, narrate con particolare attenzione per l amore, l avventura e la magia. Giullari e cantastorie di XIII e XIV secolo, così come gli autori dei successivi poemi cavallereschi, attingono da questi due cicli per la stesura delle loro opere. Corti signorili In età umanistica alcuni poeti colti recuperano e rielaborano i contenuti dei cantari per attirare un pubblico diverso da quello delle strade e delle piazze. La materia cavalleresca viene nobilitata e adattata ai gusti e agli ideali delle corti. Parodia Ben lontano dall intento celebrativo con cui era stato commissionato, il Morgante, poema cavalleresco scritto da Pulci, ridicolizza i contenuti della materia carolingia e i valori umanistici. La tradizione dei cantari è integrata con quella della poesia giocosa toscana ed è rielaborata in chiave parodica. Amore Nell Orlando innamorato materia carolingia e materia bretone sono fuse assieme: di fianco alla guerra e alle imprese eroiche trovano posto l amore e la magia. Ma è il sentimento amoroso il vero motore dell intera vicenda. Orlando e gli altri paladini agiscono in vista di un solo obiettivo: conquistare l amore di Angelica. 112 / UMANESIMO E RINASCIMENTO

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento