Il magnifico viaggio - volume 1

La prosa del Duecento [ LE PAROLE CHIAVE ] Cicerone Cicerone è un politico e oratore romano del I secolo a.C. La prosa in volgare italiana, nata a Bologna nel XIII secolo, utilizza questo autore come modello di riferimento. Guido Faba, a cui risalgono i primi esempi di prosa in volgare, propone nelle sue due opere didattiche le norme sintattiche e stilistiche che regolavano i testi ciceroniani. Cronache storiografiche Vi sono, nel Duecento, numerosi esempi di cronache cittadine: vi si narrano fatti storici e straordinari, degni di essere tramandati ai posteri per celebrare la gloria dei diversi Comuni. La maggior parte di queste cronache è in latino; in Toscana però, soprattutto a Firenze, la borghesia favorisce la diffusione del volgare. Nel Trecento, la storiografia comunale in prosa raggiunge una piena maturazione con le cronache di Dino Compagni e Giovanni Villani. Resoconti di viaggio Dopo l anno Mille, ricominciano i viaggi e le esplorazioni anche verso luoghi sconosciuti. I viaggiatori e i mercanti iniziano così a redigere resoconti in cui riferiscono dei luoghi visitati, dei popoli incontrati e delle tradizioni locali. L esempio più noto è il Milione di Marco Polo. Novella Nel XIII secolo si sviluppa il racconto breve nella forma della novella. Questo genere nasce con l intento di divertire e intrattenere un pubblico non aristocratico e incolto. A questa produzione è legata l opera del Novellino, raccolta anonima di cento novelle. IL GENERE / LA PROSA DEL DUECENTO / 243