Il magnifico viaggio - volume 1

I SAPERI FONDAMENTALI LE PAROLE CHIAVE La Scuola siciliana [ ] Magna Curia la grande corte di Federico II, un centro politico e culturale molto vivace e raffinato. Imperatore estremamente moderno, Federico II dimostra una grande apertura a integrazioni culturali di ogni tipo: la sua corte si caratterizza infatti per il multiculturalismo e il multilinguismo, oltre che per lo studio del latino e delle scienze naturali. Per amministrare la Magna Curia il sovrano si avvale di numerosi funzionari laici, provvisti di una cultura specifica di tipo giuridico. I poeti siciliani sono proprio questi funzionari, notai, magistrati e giudici che gravitano attorno all imperatore e che si dedicano alla poesia come svago ed evasione dalla realtà. Poetica dell assenza I poeti della Scuola siciliana scrivono poesia per diletto e per dimostrare la loro cultura e raffinatezza, per questo trattano l amore come se fosse anch esso una scienza naturale. La donna è così una figura irreale e assente, che è descritta in ogni sua dote fisica e morale attraverso continui paragoni con i diversi elementi della natura. Siciliano illustre Il volgare usato nei componimenti poetici non è quello parlato dal popolo, ma un siciliano illustre , ricco di termini provenzali e di latinismi. I testi arrivati fino a noi non ci restituiscono tuttavia un immagine di questo volgare, poiché si tratta di una versione toscanizzata dai copisti. 142 / LE ORIGINI E IL DUECENTO

Il magnifico viaggio - volume 1
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento