Dopo il sonetto proemiale, che ha lo scopo di offrire un’introduzione all’opera, seguono alcuni componimenti che permettono al lettore di comprendere come è nato l’amore del poeta per Laura. Qui viene rievocato il primo incontro, il 6 aprile 1327, Venerdì Santo. Il testo è del 1348.
T7 - Era il giorno ch’al sol si scoloraro
T7
Era il giorno ch’al sol si scoloraro
Canzoniere, 3
Era il giorno ch’al sol si scoloraro
per la pietà del suo Factore i rai,
quando i’ fui preso, et non me ne guardai,
4 ché i be’ vostr’occhi, donna, mi legaro.
Tempo non mi parea da far riparo
contr’a’ colpi d’Amor: però m’andai
secur, senza ▶ sospetto; onde i miei guai
8 nel commune dolor s’incominciaro.
Trovommi Amor del tutto disarmato,
et aperta la via per gli occhi al core,
11 che di lagrime son fatti uscio et varco:
però, al mio parer, non li fu honore
ferir me de saetta in quello stato,
14 a voi armata non mostrar pur l’arco.
Dentro il TESTO
I contenuti tematici
Petrarca incontra per la prima volta Laura il 6 aprile 1327, Venerdì Santo, nella chiesa di Santa Chiara ad Avignone. In quella giornata la Chiesa cattolica ricorda la morte di Gesù, ma nel 1327 il Venerdì Santo cadde il 10 aprile. Come si spiega questa incoerenza di date? Probabilmente Petrarca, nel fissare la data del 6 aprile, tiene conto della data della crocifissione, che ebbe luogo, secondo il calendario ebraico, il giorno 15 della luna di marzo, che nel 1327 coincideva appunto con il 6 aprile.
Le scelte stilistiche
Questo sonetto presenta una struttura lineare ed espressioni semplici, ed è tutto giocato sulle antitesi: Dio (l’entità verso cui dovrebbe tendere Francesco) contro Laura (la persona che monopolizza la sua attenzione); la debolezza morale del poeta contro la ferrea virtù della donna; il commune dolor (v. 8) dei cristiani per la morte di Gesù contro i guai (v. 7), cioè i lamenti, del poeta, preda di emozioni profane. Proprio questa contrapposizione tra dimensione sacra e dimensione profana è l’elemento più forte ed evidente, che sostiene tutto il sonetto.
Verso le COMPETENZE
COMPRENDERE
1 Nei versi 7-8 l’autore parla di guai personali e di commune dolor: a che cosa si riferisce? Questo confronto può essere letto come una sorta di giustificazione? Motiva la tua risposta.
2 Chi rimprovera il poeta nella seconda terzina?
ANALIZZARE
3 Individua nel sonetto una dittologia sinonimica.
4 Individua le figure di suono (allitterazioni, ripetizioni di vocali, consonanti ecc.) e spiega quale funzione svolgono.
INTERPRETARE
5 A tuo avviso, la divisione in strofe corrisponde all’andamento sintattico del componimento? Motiva la tua risposta.
scrivere per...
CONFRONTARE
6 Confronta la descrizione del primo incontro tra Petrarca e Laura con quella del primo incontro tra Dante e Beatrice narrato nel secondo capitolo della Vita nuova (▶ T2, p. 267). Individua analogie e differenze tra le due descrizioni e soprattutto le diverse risonanze interiori che i due incontri determinano nell’animo dei due poeti. Scrivi un testo argomentativo di circa 20 righe.
Il magnifico viaggio - volume 1
Dalle origini al Trecento