Specchi incantati - volume A

I generi UNIT 1 Dalla punizione al lieto fine La fiaba e la favola L arrivo del principe, salito sulla torre al posto della strega, sconvolge completamente il precedente equilibrio. In breve si accende l amore, e i due giovani iniziano a progettare la fuga. La maga non si accorge di nulla, finché Raperonzolo inavvertitamente si tradisce, rivelando il suo segreto. Questa leggerezza ha profonde motivazioni psicologiche: il senso di colpa per aver rivolto le proprie attenzioni a qualcun altro, per esempio, oppure la volontà inconscia di danneggiare la madre, fomentando la sua invidia. La punizione è inevitabile: Gothel taglia le lunghe trecce e abbandona Raperonzolo in un deserto; il principe, disperato, si getta dalla torre, accecandosi nella caduta e riducendosi a vivere in condizioni tragiche. Solo dopo un lungo penare durato vari anni, ritroverà la ragazza, che nel frattempo ha partorito due gemelli. Il lieto fine suggellerà il ricongiungimento: le lacrime di Raperonzolo restituiranno la vista all amato, che potrà tornare nel suo regno e formare con lei una famiglia felice. 4. Raperonzolo accetta il corteggiamento del principe perché (sono possibili più risposte) a è stanca di stare nella torre. d il principe è giovane e bello. b il principe le parla con dolcezza. e pensa che sarà più amata dal principe che da Gothel. c vuole vendicarsi di Gothel. f desidera diventare una principessa. Uno stile evocativo Lo stile di Raperonzolo si basa su un registro semplice ma potentemente evocativo: oltre le formule classiche che segnano l avvio e la conclusione della fiaba (C erano una volta, r. 1; e vissero ancora a lungo felici e contenti, rr. 102-103), spiccano le descrizioni stilizzate e iperboliche (una maga potentissima e temuta da tutti, rr. 6-7; la più bella bambina del mondo, r. 41) e le ripetizioni per dare enfasi al racconto (una minuscola finestrina in alto in alto, r. 43). Rientrano in una dinamica narrativa tradizionale anche l ellissi di elementi imbarazzanti (non si fa menzione del fatto che, durante gli incontri clandestini alla torre, Raperonzolo e il principe avevano concepito i gemelli) e il rapido affastellarsi degli eventi: per esempio nella sequenza finale, in cui l accecamento, il deserto e gli anni di stenti vengono risolti in poche righe per aumentare l impressione di necessità e inevitabilità che prelude alla conclusione. I personaggi sono alcuni di quelli che ricorrono maggiormente nel genere (la bambina bellissima dal canto soave, il principe, la strega), ma presentano significative varianti. Il principe, per esempio, non viene minimamente caratterizzato, se non per il gesto inconsulto di buttarsi dalla torre in preda alla disperazione. Gothel, invece, è una figura piuttosto atipica: sebbene svolga la funzione di antagonista, in nessun luogo si fa menzione della sua malvagità né mai si serve di poteri magici. Il suo è l atteggiamento tipico della madre gelosa, che vede nel giovane principe un rivale destinato a strapparle la figlia. Non è un caso che la strega non condivida la sorte delle cattive presenti nelle fiabe e che non venga punita, ma scompaia semplicemente dalla narrazione. 5. Come molte altre protagoniste delle fiabe, Raperonzolo è solo apparentemente succube degli avvenimenti, perché, quando necessario, sa prendere decisioni e trovare soluzioni. In quale punto del racconto lo fa? 82

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Narrativa