Se ti è piaciuto - Due ruote al femminile

Due ruote al femminile Non ambiva a fare soldi come Dante Pessina, il protagonista del racconto di Testori: aveva solo la passione della bicicletta. Stiamo parlando di Alfonsina Morini Strada (1891-1959), il diavolo in gonnella , prima e unica donna in assoluto a partecipare al Giro d Italia. il 1924 quando, tra le vie polverose che attraversano lo Stivale, l eroina si toglie il gusto di mostrare più resistenza di tanti corridori maschi. Dopo dodici tappe, sotto il traguardo di Milano, dei 90 partecipanti alla corsa arrivano solo 30 superstiti : Alfonsina è tra questi. Un epopea sottratta all oblio dalla penna di Gianni Celati (n. 1937) che nel racconto Storia della corridora e del suo innamorato (edito nella raccolta Narratori delle pianure, 1985) immortala l impresa della ciclista emiliana e più di recente da quella di Tommaso Percivale (n. 1977) nel romanzo per ragazzi Più veloce del vento. Non per agonismo pedalano all impazzata anche altre anonime campionesse delle due ruote: lo spirito della libertà soffia sulle biciclette delle staffette partigiane. Contadine, operaie, mondine: alle gambe affidano la salvezza (propria e dei loro cari) figure quali la protagonista del romanzo L Agnese va a morire di Renata Viganò (1900-1976) o la Cesarina, tra le protagoniste di Pane nero, romanzo scritto da Miriam Mafai (1926-2012). Alfonsina Morini Strada al Giro d Italia del 1924. Ingrid Thulin nel ruolo della protagonista del film L Agnese va a morire, diretto da Giuliano Montaldo nel 1976. 538 Non è sul sellino, invece, ma in una delle vetture che seguono la carovana del Giro d Italia del 1955, Anna Maria Ortese (1914-1998). Prima scrittrice a seguire la corsa in veste di giornalista sportiva, nel suo reportage (ripubblicato nel 1991 nel volume di scritti di viaggio La lente scura) la Ortese descrive il sogno di tanti atleti dalle «braccia dure e sudate : ragazzi «quasi tutti figli del popolo, usciti molto spesso da case povere e tristi , che scalano montagne e attraversano pianure, incarnando le speranze di rinascita di un Italia segnata dalla fame, alla quale, per fantasticare un altro domani, bastava una bicicletta, magari anche scassata.

Specchi incantati - volume A
Specchi incantati - volume A
Narrativa