L’ordine degli eventi

Il tempo del testo narrativo L ORDINE DEGLI EVENTI Eb Qv f Xu R h w MBMO D GH LT C A m Q a La costruzione dell intreccio, dunque, si basa sulla violazione dell ordine logico-cronologico con cui si veri cano gli eventi di una storia. Tale violazione avviene attraverso due principali tecniche narrative, il ashback e la prolessi. Il ashback, o analessi, consiste nel racconto di avvenimenti accaduti prima del momento in cui si svolge la narrazione principale. Esso è solitamente accompagnato da cambi nel tempo verbale (per esempio, si passa dal passato remoto al trapassato prossimo indicativo), da verbi riferiti all azione del ricordare ( sovvenire , ricordare , andare indietro con la memoria ecc.) e indicatori temporali che trasportano il lettore nel passato (come ieri , due anni fa , quando ero un ragazzo ). La prolessi è un anticipazione di eventi che accadranno nel futuro rispetto al momento in cui si svolge la narrazione principale. Essa comporta spesso la presenza di indicatori temporali futuri ( il giorno dopo , alla ne del mese ) e l uso del condizionale passato ( ancora non sapeva che quella sera avrebbe incontrato l uomo della sua vita ). LA DURATA Dopo l ordine degli eventi, la durata è il secondo parametro fondamentale per descrivere il trattamento del tempo all interno delle opere narrative. La durata riguarda il rapporto tra due particolari dimensioni che compongono il testo narrativo: il tempo della storia, che costituisce l orizzonte temporale entro il quale si svolgono gli eventi narrati; il tempo del racconto, ossia lo spazio (in numero di parole, di righe, di pagine) che l autore dedica a determinati avvenimenti o descrizioni. Queste due dimensioni non coincidono quasi mai perfettamente, anzi, spesso sono del tutto sfasate: accade così che eventi della durata di molti anni siano riassunti in poche righe o che, al contrario, azioni brevissime occupino numerose pagine. Un romanzo può occupare interi capitoli con la descrizione di una cena, arricchita di minimi dettagli e di lunghissimi ashback, per poi liquidare in pochi paragra ciò che accade ai commensali negli anni successivi. Oppure, l autore può concentrarsi su alcuni episodi dell infanzia del protagonista, per esempio la sua vita di strada come orfanello, e successivamente saltare in un baleno agli anni della maturità, quando magari ha già formato una famiglia o è diventato un famoso esploratore. I principali fenomeni di durata, che riportiamo di seguito, riguardano i diversi rapporti che si possono creare tra il tempo della storia e quello del racconto. Ellissi: il tempo del racconto si ferma, mentre quello della storia continua a procedere; l autore sorvola su alcuni eventi, su cui non viene detto nulla, anche se si presuppone che accadano lo stesso. 37

Specchi incantati - volume A
Specchi incantati - volume A
Narrativa