Specchi incantati - volume A

I generi UNIT 4 La narrativa umoristica 165 170 175 180 185 190 195 Trascorso il mezzo minuto, il capo diede l ordine: «A incominciare da quello vestito di nero, sganciate! . Don Camillo, quello vestito di nero, fu il primo a lanciare il suo fagottello27 dentro il bettolino. Gli altri lo imitarono. Il capo raccolse i fagottelli, li aprì, controllò il danaro. «Poco! , gridò. «Buttate i portafogli con dentro il resto o aumento la velocità; cinque secondi di tempo A cominciare da quello vestito di nero, sganciate! . Caddero ai piedi del capobanda sette portamonete che furono vuotati e buttati in un angolo del bettolino. Il capobanda si rivolse al baracconista: «Tu ferma la giostra soltanto quando saranno passati quindici minuti dalla nostra partenza. Non cercare di fregarci perché ti conosciamo e così succede che, una bella notte, ti riempiamo di benzina la carovana e ti mettiamo arrosto . I quattro raggiunsero di corsa l automobile che attendeva ferma sulla strada e partirono a fulmine. «Ferma, maledetto! , urlarono al baracconista quelli della squadriglia volante. Ma il disgraziato era pieno di paura e fermò soltanto quando furono passati i quindici minuti. La giostra si arrestò e l ombrella si chiuse lentamente. I sette della squadriglia dovettero rimanere venti minuti immobili, dentro il loro aeroplanino, prima di accumulare la forza sufficiente per rimettersi in piedi. Si ritrovarono alfine tutti e sette assieme al baracconaro, dentro il bettolino della cassa. Ricuperarono28 i portamonete vuoti. Nessuno aveva parlato, fino a quel momento. Parlò per primo Peppone. Peppone agguantò il baracconaro per il davanti della giacchetta: «Se dici una parola di quello che è successo stasera, non solo ti rompo la testa, ma non ti faccio più lavorare, né qui né in nessuno dei comuni che controlliamo noi . «E io in quelli che controlliamo noi , aggiunse don Camillo. Presero tutti e sette la strada dei campi e si lasciarono dietro la canonica. «In complesso, signor sindaco, abbiamo passato una bella serata , disse don Camillo. Peppone gli rispose con un ruggito che risvegliò, nella notte di velluto, echi lontani. Giovannino Guareschi, I naufraghi dello spazio, in Lo spumarino pallido, Rizzoli, Milano 1981 27. fagottello: variante dispregiativa di fagotto. 286 28. Ricuperarono: recuperarono.

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Narrativa