Specchi incantati - volume A

Ridi ridi 10 15 20 25 30 35 40 45 In compenso, i baracconari, quell anPAROLA DI Gingillarsi no, avevano portato due novità assolute: Pronunciando la parola gingillo, meglio se un autopista5 gigante e la giostra aerea. ripetutamente, potremmo sentire La giostra aerea è una gran macchina un campanellino che emette un gin gin: abbiamo a che fare con una voce di tubi d acciaio fatta come lo scheletro onomatopeica, cioè che imita un suono. di una ombrella.6 All estremità di ogni Da gingillo deriva il verbo intransitivo pronominale gingillarsi, il cui significato stecca è assicurato un piccolo aeroplaracchiude l essenza di un giocattolino grazioso: ci si gingilla quando ci si no e, quando la giostra si mette a girare, dedica a qualcosa di poca importanza chi sta seduto dentro l aeroplano può, o si perde tempo. Sorge spontanea la domanda: baloccarsi, oziare o agendo su una leva, far alzare o abbastrastullarsi è sempre un attività inutile? sare il braccio a proprio gusto. Il prato nel quale aveva rizzato7 le tende il Luna Park era dietro la canonica,8 a tre o quattrocento metri di distanza, e don Camillo, ogni sera quando saliva nella sua camera da letto al primo piano e si affacciava alla finestra per chiudere le persiane, vedeva distintamente la giostra aerea in piena funzione, e rimaneva lì anche delle intere mezz ore a rimirarsi lo spettacolo. Non c è davvero niente di disonesto o di peccaminoso nel salire su una giostra terrestre o aerea: ciononostante un prete non può prendersi questo lecito svago perché la gente, avendo occhi, vede e, non avendo cervello dentro la zucca,9 ride vedendo un prete gingillarsi sulla giostra. Don Camillo ben sapeva tutto questo e se ne rammaricava profondamente per ovvie ragioni. L autopista gigante e la giostra aerea erano quelle che, si capisce, facevano gli affari migliori. Tanto che ogni sera a una certa ora, mentre tutti gli altri baracconi avevano già chiuso bottega per mancanza di clienti, l autopista e la giostra aerea continuavano tranquillamente a funzionare. E, quando anche l autopista spegneva i lumi, l aerogiostra seguitava a girare ancora per un bel pezzo. Don Camillo era un osservatore attento e non mancò di rilevare il fatto. E così, una bella sera, quando vide che l autopista chiudeva bottega, scese al piano e, attraversato con passo tranquillo e indifferente il prato d erba medica10 che si stendeva dietro la canonica, raggiunse la siepe costeggiante la strada del Molinetto e lì dietro si appostò. Dall altra parte della strada si apriva lo spiazzo del Luna Park: i baracconi avevano spento i lumi e dormivano immersi nel buio, mentre l ombrella della giostra aerea continuava a girare al centro della breve isola di luce. Il piano di don Camillo era molto semplice: non appena l ultimissima squadriglia di affezionati avesse preso terra11 andandosene a dormire, don Camillo 5. autopista: circuito per vetture elettriche tipico dei parchi di divertimento. 6. ombrella: variante regionale di ombrello . 7. rizzato: montato. 8. canonica: abitazione del parroco, di solito annessa o prossima alla chiesa. 9. zucca: testa. 10. erba medica: pianta erbacea che viene coltivata per ottenere foraggio di qualità. 11. avesse preso terra: fosse atterrata. 281

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Narrativa