Specchi incantati - volume A

I generi UNIT 4 La legge del più forte La narrativa umoristica Vedere Calandrino lapidato dagli amici mentre crede di essere invisibile è una scena esila rante, che tuttavia sottende una riflessione amara sulla violenza della società. L inganno e la menzogna, infatti, sono armi fondamentali nei rapporti umani, perché spostano il conflitto dal piano della pura fisicità a quello del linguaggio e dei significati. Coprendo di ridicolo Calandrino, Boccaccio non solo vuole celebrare l intelligenza umana e le sue immense potenzialità, ma anche rappresentare una società basata su un aggressività feroce, in cui ciascuno è in guerra con l altro per il possesso delle risorse (per esempio, il denaro, o, nelle altre novelle, anche una donna, contesa tra marito e amante). Chi scende in campo con le armi sbagliate, come Calandrino, è destinato a soccombere, diventando lo zimbello degli altri. LABORATORIO SUL TESTO COMPRENDERE l) 1. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o Quando torna a casa, Calandrino picchia la moglie perché si convince che è colpa sua se la pietra ha perduto la sua virtù. V F false. a) La vicenda si svolge in una città della Toscana. b) Quando Calandrino entra nella chiesa di San Giovanni, Maso è già lì con un amico. c) Calandrino si avvicina a Maso e al suo amico perché sente parlare di pietre preziose. 2. Quali sono le caratteristiche del paese di BengoV f) V V V g) Maso dà a Calandrino precise indicazioni sulla forma e sul colore della pietra. V i) j) I tre protagonisti cominciano le loro ricerche una domenica mattina. Arrivata l ora di pranzo, Bruno e Buffalmacco fingono di non vedere più Calandrino. k) Calandrino pensa di aver trovato la pietra che rende invisibili e vorrebbe subito dirlo ai due amici, ma poi ci ripensa. 264 F litropia? 4. Calandrino ha intenzione di approfittare dell in- Maso fa credere a Calandrino che nei pressi del fiume Mugnone si può trovare una pietra che fa diventare invisibile chi la possiede. V h) Bruno e Buffalmacco si trovano in un osteria quando Calandrino va a raccontare loro della pietra. di descritto da Maso? 3. Che cosa convince Calandrino di aver trovato l e- d) Maso non conosce Calandrino, ma si rende subito conto che è uno sciocco e che può fargli credere quello che vuole. V e) Maso dice a Calandrino che nel paese di Bengodi sugli alberi crescono oro, smeraldi e rubini. F F visibilità che avrebbe ottenuto grazie all elitropia per compiere un azione disonesta: quale? ANALIZZARE E INTERPRETARE F F Lavoriamo insieme sulle TECNICHE Lo spazio p. 45 5. Avrai notato che la novella di Boccaccio inizia precisando in quale ambiente viene escogitata la beffa ai danni di Calandrino. Dove ci troviamo esattamente? F _________________________________________________________________________________ _ F 6. Poniamo attenzione al luogo scelto, la città che V F Boccaccio descrive come ricca d ogni sorte di gente. Ripassa a p. 48 e, dopo aver colto gli aspetti simbolici che la letteratura attribuisce a determinati ambienti, indica quale delle seguenti identità meglio definisce questo spazio. V F a Un luogo armonico e pacifico. b Un luogo in cui l individuo è immerso nella soli- V F tudine della meditazione. c Un luogo di incontro, crocevia di uomini, regno di occasioni e/o pericoli. d Un luogo soffocante, che schiaccia l individuo V F esponendolo alla perdita dell identità.

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Narrativa