T4 EDGAR ALLAN POE, Il gatto nero

Edgar Allan Poe nasce nel 1809 a Boston, negli Stati Uniti, da una coppia di attori girovaghi. Rimasto orfano in tenera età, è accolto nella casa di un ricco commerciante. Si iscrive all Università della Virginia, ma il demone del gioco d azzardo lo costringe a contrarre pesanti debiti e ad abbandonare gli studi. Allontanato dal padre adottivo, prova a iscriversi all Accademia militare, ma presto viene espulso per insubordinazione. Sposatosi nel 1836 con una cugina adolescente, si trasferisce in cerca di fortuna a New York, dove lavora nel campo del giornalismo. Inizia a dedicarsi anche alla narrativa, con il romanzo Le avventure di Gordon Pym (1838) e con numerosi racconti, nei quali costruisce storie sospese fra incubo, fantastico e orrore. Il poemetto Il corvo (1844) gli dà grande notorietà, ma le difficoltà economiche e la perdita della moglie lo fanno cadere in una profonda depressione. Malato e ridotto alla miseria, muore alcolista nel 1849, a soli quarant anni. EDGAR ALLAN POE T4 Il gatto nero TITOLO ORIGINALE The Black Cat, 1843 LINGUA ORIGINALE inglese racconto horror RACCONTO COMPLETO Un uomo tranquillo si sposa e prende un gatto con sé. Niente di più normale. Ma con il passare degli anni il veleno dell alcol incrina la sua serenità. I rapporti con la moglie peggiorano. L animale, un tempo amatissimo, fa una brutta fine. il primo gradino sulla scala che condurrà l uomo al più orrendo dei delitti. E sarà proprio un gatto a punirlo. Audio LETTURA 5 10 Per il più folle e insieme più semplice racconto che mi accingo a scrivere, non mi aspetto né sollecito credito alcuno.1 Sarei matto ad aspettarmelo in un caso in cui i miei stessi sensi respingono quanto hanno direttamente sperimentato. Matto non sono e certamente non sto sognando, ma domani morirò e oggi voglio liberarmi l anima. Il mio scopo immediato è quello di esporre al mondo pianamente e succintamente una serie di semplici eventi domestici, senza commentarli. Le loro conseguenze mi hanno terrorizzato, torturato, distrutto, ma non tenterò di spiegarli. Per me hanno significato nient altro che orrore, ma per molti sembreranno meno terribili che barocchi.2 Si potrà, forse, trovare qualche intelletto che ridurrà il mio fantasma ad un luogo comune qualche intelletto più calmo, più logico e molto meno eccitabile del mio che possa cogliere nelle circostanze che io evoco con timore, nient altro che una normale successione di cause ed effetti naturalissimi. 1. né sollecito credito alcuno: né insisto per essere creduto. 2. barocchi: strani, assurdi. 199

Specchi incantati - volume A
Specchi incantati - volume A
Narrativa