Specchi incantati - volume A

I generi UNIT 3 Il giallo e l horror 290 295 300 305 310 315 320 «Che donna! , esclamò Poirot entusiasta mentre scendevamo le scale. «Mon Dieu, quelle femme!26 Non una parola di discussione di protesta di bluff. Una rapida occhiata e ha capito la situazione al volo. Le dico, Hastings, che una donna in grado di accettare la sconfitta così, con un sorriso scanzonato, andrà lontano! pericolosa, ha nervi d acciaio. . Inciampò pesantemente. «Se riesce a moderare gli entusiasmi e a guardare dove mette i piedi , proposi io, «andrebbe meglio. Quando ha cominciato a sospettare della contessa? . «Mon ami, sono stati il guanto e il portasigarette, il doppio indizio, diciamo a preoccuparmi. Bernard Parker avrebbe benissimo potuto lasciar cadere l uno o l altro, ma certo non entrambi. Ah, no! sarebbe stato troppo distratto! Allo stesso modo, se qualcun altro ce li aveva messi per incriminare Parker, uno sarebbe stato sufficiente il portasigarette o il guanto e non entrambi. «Quindi sono stato costretto a concludere che uno dei due oggetti non apparteneva a Parker. Prima ho immaginato che il portasigarette fosse suo e il guanto no. Ma quando ho scoperto l altro guanto ho capito che era il contrario. Di chi era dunque il portasigarette? Chiaramente non poteva appartenere a Lady Runcorn. Le iniziali non erano quelle. A Johnston? Solo se viveva sotto falso nome. Ho parlato con la segretaria ed è subito apparso chiaro che tutto in lui era al di sopra di ogni sospetto. Non c erano reticenze sul passato del signor Johnston. La contessa, allora? Si supponeva che avesse portato con sé gioielli dalla Russia: bastava che togliesse le pietre dalla loro incastonatura e sarebbe stato molto difficile poterle riconoscere. Che cosa c era di più facile per lei che prendere uno dei guanti di Parker quel giorno dal vestibolo e cacciarlo nella cassaforte? Ma, bien s r,27 non intendeva lasciarvi cadere il portasigarette che le apparteneva! . «Ma se il portasigarette era suo, come mai aveva incise le iniziali B.P. ? Le iniziali della contessa sono V.R. , no? . Poirot mi sorrise con dolcezza. «Esatto, mon ami. Ma nell alfabeto russo28 la B è una V e la P è una R . «Be , non poteva illudersi che lo indovinassi. Non conosco il russo . «Neppure io, Hastings. Per questo ho comperato quel libro e ho insistito perché lo esaminasse anche lei! . Sospirò. «Una donna notevole. Ho la sensazione una sensazione ben precisa amico mio, che la ritroverò. Ma mi chiedo, dove? . Agatha Christie, I primi casi di Poirot, trad. di L. Lax, Mondadori, Milano 1979 26. Mon Dieu, quelle femme!: Dio mio, che donna! (francese). 186 27. bien s r: certamente (francese). 28. alfabeto russo: alfabeto cirillico, utilizzato da diverse lingue slave. Consiste di trentatré lettere, che non coincidono con quelle in uso nell alfabeto latino.

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Narrativa