Se ti è piaciuto - Metamorfosi sorprendenti

Metamorfosi sorprendenti Molto tempo prima che Gregor Samsa scoprisse di essersi trasformato in un mostruoso insetto, il barbiere russo Ivan Jakovlevic, nel fare colazione, si era ritrovato su una fetta di pane appena sfornato il naso di un cliente. Il proprietario del naso, intanto, scoperta al risveglio la menomazione, girava disperato per la città. Egli ritroverà infine il naso vestito in alta uniforme e non ci sarà modo di convincerlo a tornare al proprio posto. Cose che capitano, quando a scrivere è un maestro come il russo Nicolaj Gogol (1809-1852), che nel Naso (1836), come in molti altri racconti, diede libero sfogo alla sua immaginazione fantastica e visionaria. In materia di nasi e trasformazioni non gli fu da meno l italiano Carlo Lorenzini, in arte Collodi (1826-1890), che nel suo capolavoro Le avventure di Pinocchio (1883, p. 85) trasformò un burattino di legno prima in un asino e infine in un ragazzo in carne e ossa. Nemmeno qui manca un insetto speciale, il grillo parlante. Come Gregor, farà una brutta fine. Anche i pittori hanno sfruttato a fondo il tema della metamorfosi. Maestri nella tecnica di spiazzare gli osservatori con accostamenti sorprendenti, in grado di aprire squarci sugli abissi della mente, furono i Surrealisti, nella prima metà del Novecento. Sopra: Sergei A. Alimov, illustrazione per Il naso di Nicolaj Gogol , 1980 ca. Sotto: una scena della serie tv Teen Wolf (2011-2017). Ma la metamorfosi a cui forse siamo più abituati è quella dell uomo trasformato in licantropo, o lupo mannaro che dir si voglia: figura chiave dell immaginario pop e dell orrore, essa continua a inquietare adulti e ragazzi, rappresentando la spaventosa metafora degli istinti violenti e animaleschi cui spesso soggiace l umanità. Una tradizione che si rinnova sullo schermo, dal cinema alle serie tv. 115

Specchi incantati - volume A
Specchi incantati - volume A
Narrativa