2. IL PUNTO FERMO

2 IL PUNTO FERMO SCOPRI LA GRAMMATICA! Leggi le frasi e inserisci il punto fermo dove ritieni opportuno. Mi piace stare davanti al caminetto d inverno Il professore si fermò aveva sentito un rumore sospetto. Il pilota avvertì che l aereo stava per decollare Piero sentì un po di paura, ma subito si calmò. Non vado d accordo con Mara lei, infatti, mi saluta freddamente. Il punto fermo (.), che richiede sempre dopo di sé l'iniziale maiuscola, si inserisce: alla fine di un testo, per indicare che il discorso è finito; alla fine di un blocco di testo (un capoverso o un paragrafo), per indicare che il blocco è finito, ma il testo continua, pur mutando almeno in parte i contenuti (in questo caso dopo il punto si va a capo); alla fine di una frase, per indicare che nella frase successiva il discorso cambia, come in questi esempi: Sono uscito alle sei. Il sole stava già tramontando. Gli eventi descritti nelle due frasi non sono strettamente legati tra loro. La festa è stata bella. Riccardo ha divertito tutti con i suoi scherzi. Nella seconda frase cambia il soggetto. Certe volte, quando scrivi può essere difficile decidere se dopo il punto vuoi che il discorso continui di seguito o sia meglio andare a capo. Osserva questo esempio: Le relazioni tra la signora Marulli e la figliuola non erano molto cordiali. La Giacinta, venendo al mondo, aveva certamente recato poco piacere a sua madre. Questa, infatti, se ne era subito sbarazzata dandola a balia in campagna. (L. Capuana, Giacinta, 1889) L autore va a capo dopo il primo punto fermo e non dopo il secondo. Perché? Perché la prima frase rappresenta per lui una sorta di titolo per la parte che seguirà, ne anticipa il contenuto; la frase che inizia con Questa, invece, continua il discorso iniziato nella precedente. L autore non era costretto a usare questa punteggiatura; spesso, infatti, un testo può essere punteggiato in modo diverso, ma cambia leggermente il suo senso a seconda della punteggiatura scelta. 52 TESTUALIT E COMUNICAZIONE

La Grammatica Treccani - volume B
La Grammatica Treccani - volume B
Lessico, semantica, testualità, comunicazione