La Grammatica Treccani - volume B

ingegnere, Gentile dottoressa, Gentile avvocato ecc. Se invece ci si rivolge a un azienda, un associazione o simili, l aggettivo più adatto è Spettabile (che letteralmente vuol dire degno di rispetto ), spesso abbreviato in Spett.le: Spett.le Associazione Detto/Fatto . Dopo l iniziale formula allocutiva, seguita dalla virgola, si va a capo, preferibilmente lasciando un rigo bianco. Alla fine del messaggio bisogna sempre inserire i saluti, scegliendo tra varie formule: le più comuni sono distinti saluti (che è più distaccata), cordiali saluti (più gentile e raccomandabile), un caro saluto o formule come la saluto molto cordialmente, porgo i miei migliori saluti. Dopo i saluti si va a capo, lasciando preferibilmente un rigo bianco, e si firma la lettera con il proprio nome e cognome. Nella lettera è consigliabile affrontare subito il motivo per cui si scrive, senza troppi preamboli, ed essere sintetici. opportuno infine rileggere il testo prima di spedirlo, per correggere eventuali sviste o errori di italiano. E-mail informale Gli elementi di una lettera informale sono gli stessi della lettera formale: allocutivo, testo della lettera, saluti e firma. Chiaramente, con gli amici non userai allocutivi formali come Gentile, Spettabile ecc., ma un semplice Caro o Cara e lo stile sarà più colloquiale, come in questo esempio: A: sara005@mail.it Oggetto: Picnic al parco Cara Sara, è un sacco di tempo che non ho tue notizie, per cui ho deciso di scriverti. Volevo dirti che stiamo organizzando, con un po di compagne delle elementari, di rivederci tutte insieme. Pensavamo, tra due sabati, di fare un picnic al Parco di Villa Grazia. Che ne dici? Sarebbe bello se venissi anche tu. Spero che tu mi risponda presto. Ciao, a presto Amina Alla fine dell e-mail, è sempre buona educazione salutare: te ne andresti mai dall incontro con un amico senza salutarlo? No, ovviamente! Anche in questo caso, come vedi, dopo i saluti compare la firma (in questo caso senza il cognome). Il fatto che il tuo indirizzo compaia automaticamente nel campo mittente dell e-mail non ti autorizza infatti a chiudere la tua lettera senza il nome: in primo luogo, perché il tuo nome può essere molto diverso dal tuo nome utente, in secondo luogo perché non si spedisce mai una lettera anonima. 6. LEGGERE, SCRIVERE, ASCOLTARE, PARLARE 167

La Grammatica Treccani - volume B
La Grammatica Treccani - volume B
Lessico, semantica, testualità, comunicazione