RIEPILOGO E RINFORZO

RIEPILOGO E RINFORZO

                      1  Individua gli enunciati presenti.


L’attenzione di Jo fu subito attratta da un magnifico piano a coda, aperto. «Suona?» domandò a Laurie. «Qualche volta!» rispose Laurie. «Suoni qualche cosa; mi piacerebbe tanto sentirla». Laurie non si fece pregare: incominciò a suonare e Jo lo ascoltava a bocca aperta. Ella avrebbe tanto desiderato che Beth lo sentisse, ma non s’azzardò a dirlo; solamente lo lodò tanto che il nonno dovette intervenire, dicendo: «Basta, basta, signorina. Non suona male, no. Vuoi proprio andar via? Sì? Dunque spero che ritornerai presto. I miei complimenti a tua madre: buona notte, Dottor Jo!» A Jo sembrò che qualche cosa l’avesse annoiato. Volendosene accertare, domandò a Laurie se avesse detto o fatto qualcosa di male. Laurie scosse la testa: «No, sono stato io! Non gli piace sentirmi suonare». «Perché?». «Glielo dirò un giorno». «Buona notte Laurie». «Buona notte Jo, buona notte

(Adattato da L.M. Alcott, Piccole donne, 1868)

                      2  Cerca nel libro di antologia o in Internet la trama di due opere letterarie italiane famose, quindi riassumi entrambe in 150-200 caratteri. Nel riassunto inserisci una frase finale a effetto introdotta da un segnale discorsivo adatto, come nell’esempio.

Due giovani stanno per sposarsi, ma un nobile egoista li ostacola. Dopo tante peripezie riescono a coronare il loro sogno. In più, il cattivo muore.


                      3  Indica per ciascun messaggio due contesti in cui abbia significati differenti.


Contesto 1

Messaggio

Contesto 2

1.

                    

Ho perso la bussola.

 

2.

 

Era fuori.

 

3.

 

Tagliamola qui.

 

4.

 

Manca l’olio.

 

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                      4  Completa il testo scegliendo tra i connettivi e i segnali discorsivi dati.

1. Ho infornato la torta, infatti / dunque / però mentre lo facevo mi sono bruciata l’avambraccio! 2. Anche se / Dato che / Tuttavia ho riparato la televisione, non significa che la si debba guardare per tutto il giorno. 3. La scorsa settimana ho incontrato Teresa. Mi ha chiesto il tuo indirizzo e-mail: probabilmente / ecco / solitamente vuole scriverti per invitarti alla festa. 4. Non ti è arrivato il messaggio? Nonostante / Di certo / Eppure credevo di avertelo mandato. 5. Malgrado / Dato che / Però Pietro ha rotto la finestra del vicino, ha dovuto ripagare il danno. 6. Ornella è decisamente brillante, e / infatti / però a volte è esageratamente pignola.


                      5  Leggi l’incipit dell’e-mail, poi prosegui con un testo di 100-150 parole che contenga almeno due segnali discorsivi e tre congiunzioni.


Cara Iole,
come stai? Spero bene. Qui a Piacenza ci manchi molto, ma sono sicura che troverai tanti nuovi amici e che ti ambienterai quanto prima. Ti scrivo perché vorrei raccontarti un fatto strano a cui avresti dovuto assistere con i tuoi occhi. Sono sicura che non ci crederai, ma ecco che cosa è accaduto.

                      6  Osserva i messaggi e scegli tra quelli in elenco il mittente e il ricevente adeguati.

segretaria luogo d’arte clienti negoziante visitatori Carlotta

1. EMITTENTE: ....................................................... .

RICEVENTE: ....................................................... .

2. Buongiorno Carlotta, sono la segretaria del dentista: ti chiamo per annullare il tuo appuntamento di lunedì pomeriggio.

EMITTENTE: ....................................................... .
RICEVENTE: ....................................................... .

3. EMITTENTE: ....................................................... .
RICEVENTE: ....................................................... .

 >> pagina 44 

                      7  Collega i messaggi della colonna di sinistra alla loro funzione prevalente.


1. caseificio: s.m. stabilimento industriale per la trasformazione del latte in burro e in formaggio.

2. La Norvegia occupa la parte nord-occidentale della penisola scandinava.

3. Mi senti?

4. Passa Paperino, / con la pipa in bocca / guai a chi la tocca. / L’hai toccata tu / esci fuori proprio tu!

5. Stammi a sentire!

6. Cara Angela, ti scrivo questa lettera per dirti che ci mancate tutti molto!

c. poetica

b. conativa

a. emotiva

d. referenziale

e. fàtica

f. metalinguistica


                      8  Indica la funzione linguistica prevalente nei seguenti messaggi.

1. Si informa la clientela che questo esercizio resterà chiuso per ferie dal 10 al 20 agosto.

......................................................................................................................................................

2. Luca, Matteo, smettete di farci perdere tempo!

......................................................................................................................................................

3. Nella grammatica tradizionale il verbo è quella parte del discorso che indica azione, stato o divenire.

......................................................................................................................................................

4. Nabucodonosor II fu un sovrano babilonese che regnò dal 604 a.C. fino alla sua morte, avvenuta intorno al 562 a.C.

......................................................................................................................................................

5. Purtroppo ho litigato con i miei genitori a causa dei miei cattivi voti in pagella. Non vorrei che mi impedissero di andare alla festa di sabato sera!

......................................................................................................................................................


                      9  Completa le frasi in base al segnale discorsivo proposto. 

1. Credo che Anna sia nervosa per il saggio di domani.

Probabilmente .........................................................................................

2. Mi piacciono molto i canditi.

Così .........................................................................................

3. Aspetto sempre che tu mi chiami per avvisarmi di essere rientrato a casa.

Eppure .........................................................................................

4. Il mio telefono non è scarico.

Infatti .........................................................................................

5. Ieri ci siamo presi un brutto raffreddore.

In effetti .........................................................................................

6. In frigo non c’è niente, come al solito.

Nonostante ciò .........................................................................................

7. Mi hanno inviato un altro mazzo di fiori anonimi.

Di certo .........................................................................................

8. Ho dimenticato le chiavi della macchina nell’appartamento.

Purtroppo .........................................................................................

 >> pagina 45 

 giochi di PAROLE  Risolvi il cruciverba.


Orizzontali

2. Si ha la funzione metalinguistica quando prevale il …

5. Se prevale il contenuto del messaggio si ha la funzione …

6. È la funzione prevalente negli ordini.

7. Funzione che si realizza quando si producono parti di testo solo per appurare che il canale comunicativo funzioni.


Verticali

1. Ogni atto comunicativo ne ha una prevalente.

3. È la funzione che si realizza quando l’emittente descrive le proprie emozioni.

4. Se prevale il messaggio si ha la funzione …

 giochi di PAROLE  Dividetevi in gruppi di 6. Ogni gruppo compone tre frasi che contengano un errore di coesione o di coerenza. A turno, quindi, ogni gruppo scrive le proprie frasi alla lavagna e aspetta che gli altri gruppi le correggano. Il gruppo che corregge una frase per primo guadagna un punto. Vince il gruppo che accumula più punti.

La Grammatica Treccani - volume B
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Lessico, semantica, testualità, comunicazione