IL LETTORE COMPETENTE

IL LETTORE COMPETENTE – VERSO LE PROVE INVALSI

BREVE STORIA DEL FINE SETTIMANA

Dal primo maggio il sultanato dell’Oman, sulla punta sudorientale della
penisola arabica, cambierà i suoi giorni festivi: il weekend non sarà più giovedì
e venerdì, come usavano tradizionalmente molti Paesi musulmani, ma passerà
a essere venerdì più sabato, per adattarsi alla settimana lavorativa dei Paesi
5      vicini. E gli altri Paesi, quando si riposano durante la settimana?
Il weekend di due giorni è un’invenzione recente e risale, nella maggior
parte dei Paesi e in quasi tutti quelli occidentali, all’inizio del Novecento. Per
tutto il Medioevo e per gran parte dell’età moderna non c’era una chiara
differenza tra il momento del lavoro e quello della festa. I contadini, per
10    esempio, passavano interi mesi dell’anno senza molta necessità di lavorare,
seguendo i ritmi delle piante e del raccolto, mentre i pastori dovevano portare
i loro animali al pascolo ogni giorno.
Già all’epoca c’erano dei giorni in cui si poteva quasi completamente
evitare di lavorare: le grandi religioni monoteiste avevano – e hanno tuttora –
15    un giorno consacrato alla festa ogni settimana: domenica per i cristiani,
sabato per gli ebrei e venerdì per i musulmani. Almeno in Europa, l’enorme
numero di feste religiose durante l’anno garantiva un numero di giorni, in
teoria, “festivi”, dal punto di vista numerico anche superiore a quello che
abbiamo oggi.
20    Le cose cominciarono a cambiare prima con l’industrializzazione – che, a
differenza dell’agricoltura, era obbligata a tempi precisi per mantenere stabile
la produzione – e poi con l’affermarsi dei diritti dei lavoratori e dei sindacati. I
primi sabati festivi vennero probabilmente introdotti da alcune aziende negli
Stati Uniti, per venire incontro anche ai bisogni della manodopera di religione
25    ebraica, che il sabato non poteva lavorare.
Nei Paesi islamici il giorno obbligatorio di festa per motivi religiosi è il
venerdì, quindi il fine settimana può essere composto da giovedì più venerdì o
da venerdì più sabato. Quest’ultima, venerdì più sabato, è quella più comoda
se si vogliono fare affari e avere relazioni con i Paesi occidentali. Il fine
30    settimana “all’occidentale” c’è in Indonesia, Libano, Pakistan, Tunisia, Marocco
e Turchia. La Turchia uscì dalla Prima guerra mondiale con un
governo filoccidentale (che oltre al fine settimana
occidentale impose, per esempio, anche l’utilizzo di
caratteri alfabetici latini al posto di quelli arabi).
35    Molti altri Paesi musulmani, quando raggiunsero l’indipendenza,
cambiarono i loro fine settimana secondo una configurazione più congeniale
al venerdì di festa, ovvero con un giovedì di vacanza per prepararsi al venerdì
di preghiera – una scelta fatta in alcuni casi anche per prendere le distanze
simbolicamente dai vecchi dominatori coloniali. Quasi tutti, però, nel corso
40    degli anni 2000, sono tornati al fine settimana fatto da venerdì più sabato.
(Adattato da ilpost.it)

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dentro le parole

 1  Individua nel testo tutte le parole composte e classificale correttamente.


Composti di parole

Composti di semiparole

Polirematiche

Costruzioni a verbo supporto

 


     


 2  Individua nel testo tutti gli aggettivi derivati da nomi. Riportali nel quaderno e dividili in morfemi.


 3  Tra le seguenti parole prese dal testo soltanto una è veramente derivata. Quale? Con quale processo è formata?

arabica festivi lavorativa invenzione utilizzo consacrato religiose


 4  Elenca almeno 5 polirematiche che contengano la parola affare o affari e almeno 5 che contengano le parole parte o parti.

PAROLE NUOVE

 5  Cerca sul vocabolario l’origine delle seguenti parole e il loro significato. Scrivi poi nel quaderno una frase per ciascuna di esse. 

alfabeto • mantenere • occidentale • preghiera

LE TUE PAROLE

 6  Paese che vai, usanza che trovi dice un proverbio. Fa’ una ricerca sulle abitudini sparse per il mondo, concentrandoti su una per continente. Descrivi, quindi, quelle che hai scelto componendo un testo di circa 300 parole. Nella descrizione di ogni usanza dovrai usare almeno una parola composta (con parole o semiparole), tre primitive che sembrano derivate, una derivata, due polirematiche, una costruzione a verbo supporto. Le parole ripetute non contano.


 7  Come sono i tuoi fine settimana? Inventa cinque aggettivi derivati o composti che definiscano il tuo modo di vivere questo periodo della settimana. Spiega, poi, che cosa significano per te le parole che hai formato e perché definiscono il tuo fine settimana.

La Grammatica Treccani - volume A
La Grammatica Treccani - volume A
Morfologia, sintassi, lessico, fonologia, ortografia