7 LA PREPOSIZIONE
Scopri la grammatica!
Leggi il testo e poi rispondi alla domanda.
(Adattato da treccaniscuola.it)
- Sapresti spiegare il significato delle parole evidenziate in colore nel testo? Secondo te, quale funzione hanno?
Proviamo a eliminare le parole evidenziate dalla prima parte del testo che hai letto a p. 380:
▶ “Preistoria” è la parola che gli studiosi storia XIX secolo scelsero indicare tutta quella fase storia uomo che precede l’invenzione scrittura.
È comprensibile questa frase? No, perché mancano le preposizioni, parti del discorso invariabili che servono a collegare le parole stabilendo fra esse un rapporto logico.
Preposizione vuol dire “che sta prima”. Tuttavia, per capire esattamente il valore di una preposizione, è importante osservare non soltanto la parola che la segue, ma anche quella che la precede. Leggi questi due esempi:
1. Il discorso del presidente è stato breve.
2. Il discorso sul presidente è stato breve.
Il tipo di rapporto logico tra la parola presidente e la parola discorso cambia a seconda della preposizione usata: nel primo caso la preposizione del fa capire chi ha pronunciato il discorso, mentre nel secondo caso la preposizione sul fa capire l’argomento del discorso.
I rapporti logici, e dunque le preposizioni, sono fondamentali per capire il senso delle frasi.
TI SFIDO Spiega il diverso significato delle frasi seguenti in cui l’unico elemento che cambia è la preposizione.
1. Ho preso il libro a Sofia.
2. Ho preso il libro di Sofia.
3. Ho preso il libro con Sofia.
4. Ho preso il libro per Sofia.
5. Ho preso il libro da Sofia.
La forma delle preposizioni
In base alla forma, le preposizioni si distinguono in:
- proprie (semplici, costituite da una sola parola, o articolate, costituite da una preposizione semplice + un articolo determinativo);
- improprie (altre parti del discorso che svolgono la funzione di preposizione);
- locuzioni preposizionali (costituite da due o più parole).
Le più usate sono le preposizioni proprie semplici: di, a, da, in, con, su, per, tra, fra.
I principali rapporti logici delle preposizioni
Le preposizioni introducono i complementi indiretti [→ p. 501]. Per stabilire di quale complemento indiretto si tratti, è importante tenere conto del contesto nel quale sono inserite le preposizioni e capire esattamente quale sia il rapporto logico che esprimono nella frase. Questi sono i principali rapporti logici espressi dalle preposizioni proprie:
Preposizione |
Rapporto logico |
Esempi |
di |
specificazione, possesso, appartenenza |
la casa di mia zia |
paragone |
È più svelto di me. |
|
origine |
il mio amico di Tunisi |
|
argomento |
Parliamo di politica. |
|
materia |
il tavolo di legno |
|
a |
direzione o destinazione (anche figurata) |
Vado a Londra. / Mi riferisco a lui. / Do il libro a Marina. |
tempo |
Ci vediamo a settembre. |
|
modo o mezzo |
andare a piedi / motore a vapore |
|
causa o fine |
andare a lavorare |
|
da |
origine o provenienza |
Vengo da Trapani. |
agente di una frase passiva |
È stato sorpassato da un camion. |
|
obbligo o possibilità |
compiti da fare / pizza da asporto |
|
in e su |
luogo o tempo (posizione, direzione ecc.) |
Vivo in Sicilia. / Ci vediamo nel pomeriggio. / Previste nuvole su tutta la penisola. |
in può avere anche valore di limitazione |
bravo in matematica |
|
su può avere anche valore di argomento |
un libro sui Normanni |
|
con |
unione, compagnia |
Mi piace la pizza con la mozzarella. |
modo |
leggere con interesse |
|
mezzo o causa |
Ha preso la pentola con le mani nude. / Con il tuo comportamento, ti sei rovinato da solo. |
|
per |
attraversamento |
Passo per il garage. |
vantaggio o svantaggio |
Lo faccio per te. / È un tranello per i nemici. |
|
modo, mezzo, fine o causa |
Parla per metafore. / Mi organizzo per le vacanze. |
|
limitazione |
Per mia madre sono sempre un bambino. |
|
tra/fra |
posizione intermedia |
Cerco tra/fra le mie cose. |
relazione o separazione |
Passiamo una serata tra/fra amici. |
Talvolta una preposizione introduce un complemento indiretto che si può interpretare in modi differenti:
▶ Con l’arrivo dell’autunno mi sono ammalato.
Nella frase che hai appena letto il complemento indiretto introdotto dalla preposizione con può essere sia un complemento di tempo (“quando è arrivato l’autunno”), sia un complemento di causa (“poiché è arrivato l’autunno”).
Una preposizione può anche introdurre la parte nominale di un predicato [→ p. 24]:
▶ Mario è sempre svogliato, disattento e con la testa per aria.
▶ Anche oggi sono in ritardo!
Nelle frasi che hai appena letto è con la testa e sono in ritardo sono predicati nominali in cui la parte nominale è introdotta dalle preposizioni con e in.
TI SFIDO Nelle seguenti coppie di frasi, in un caso la preposizione usata (con o senza articolo) è giusta, nell’altro è sbagliata. Sottolinea le preposizioni giuste. Se hai qualche dubbio, puoi consultare il vocabolario.
1. Sto tentando di parcheggiare. / Sto tentando a parcheggiare.
2. Provo di prenderlo. / Provo a prenderlo.
3. Sono riconoscente a mio cugino. / Sono riconoscente con mio cugino.
4. Ha scritto un brano dedicato con lui. / Ha scritto un brano dedicato a lui.
5. Mi interesso allo sport. / Mi interesso nello sport.
6. L’adesivo non aderisce con lo zaino. / L’adesivo non aderisce allo zaino.
7. Questo deodorante sa da cocco. / Questo deodorante sa di cocco.
8. Non sono capace a fare l’esercizio. / Non sono capace di fare l’esercizio.
9. Non capisco l’utilità a collegare quel cavo. / Non capisco l’utilità di collegare quel cavo.
Fissa i concetti
In pratica
1 Sottolinea le preposizioni proprie.
Si sveglia la città / Al ritmo sul volante / In coda dietro a un tram / E dalla radio il presidente / Buongiorno e te che sei / Nascosto nei pensieri / In piedi dalle sei di oggi / O dalle sei di ieri / C’è un conto alla rovescia / Per ogni settimana / Confuso tra gli odori / Della metropolitana / A chi si sente a terra / Oppure sulla luna
(Perturbazione, Buongiorno buonafortuna, 2010)
2 Scegli il rapporto logico espresso dalle preposizioni in grassetto tra le alternative proposte.
1. Quest’anno ricorre il 20° anniversario dalla (origine nel tempo – agente di una frase passiva) pubblicazione del (specificazione – argomento) libro.
2. Con (unione – mezzo – causa) questo antibiotico dovresti guarire in (luogo – limitazione – tempo) un mese.
3. Con (unione o compagnia – modo – mezzo – causa) questo freddo ti ammalerai sicuramente se non ti copri con (unione o compagnia – modo – mezzo – causa) una sciarpa di (possesso, appartenenza – paragone – origine – argomento – materia) lana.
4. Marco è un genio in (luogo – limitazione – tempo) matematica ma non è capace di andare dalla (origine o provenienza – obbligo o possibilità) stazione a (direzione – tempo – causa) casa senza perdersi.
5. Il libro letto da (origine o provenienza – agente di una frase passiva) Marco mi ha fatto commuovere: lo comprerò per (vantaggio – causa – limitazione) Nadia.
3 Scegli la preposizione corretta. In caso di dubbi, consulta il vocabolario.
1. Marco era deciso a / di partire perché nella sua città non riusciva a / di trovare lavoro. 2. Marianna ti convincerà di / a credere alla sua versione dei fatti. 3. Mi interesso all’ / di arte, infatti il mio lavoro consiste nel valutare il prezzo dei quadri. 4. L’arte orafa della famiglia Belloni è stata trasmessa tra il / di padre e il / in figlio. 5. La mia tesina era attinente il / al tema dell’ecologia. 6. Devo ammettere di aver dubitato della / alla sincerità di Bernardo. 7. Quest’orologio di / da cento euro è davvero poco elegante. 8. Aderisco a / in un progetto organizzato dalla Croce Rossa.
4 Scrivi delle frasi usando le seguenti preposizioni con il rapporto logico indicato. Puoi invertire l’ordine d’uso delle preposizioni, purché le usi tutte.
1. di (paragone) + a (causa o fine)
2. di (argomento) + con (compagnia)
3. da (obbligo o possibilità) + a (tempo)
4. tra (posizione intermedia / relazione / separazione) + su (argomento)
5. a (direzione) + da (origine o provenienza)
6. per (limitazione) + a (modo o mezzo)
La Grammatica Treccani - volume A
Morfologia, sintassi, lessico, fonologia, ortografia