RIEPILOGO E RINFORZO

RIEPILOGO E RINFORZO

                      1  Sottolinea i verbi presenti nella seguente ricetta.


TORTA AL CIOCCOLATO
Per preparare la torta al cioccolato per prima cosa tritate grossolanamente il cioccolato fondente, quindi scioglietelo al microonde o a bagnomaria e lasciatelo intiepidire mescolando di tanto in tanto. Tagliate il burro (a temperatura ambiente) a cubetti e versatelo nella ciotola di una planetaria insieme allo zucchero.
Azionate la macchina alla velocità media e lavorate il burro fino a ridurlo in crema. A questo punto rompete le uova in una ciotola e lasciate scivolare un uovo per volta nella ciotola della planetaria, avendo l’accortezza di fare assorbire completamente l’uovo prima di aggiungerne un altro. Continuate in questo modo fino a raggiungere una crema soffice e omogenea. Incorporate il cioccolato ormai tiepido, versandolo direttamente nella ciotola della planetaria ancora in azione e continuate a sbattere fino ad amalgamarlo completamente al composto. Aggiungete il sale all’impasto. Mescolate in una ciotolina la farina con il cacao e il lievito, quindi setacciatele direttamente nel composto al cioccolato.
Foderate con la carta forno una tortiera da 22-24 cm e versate l’impasto al suo interno.
(Adattato da ricette.giallozafferano.it)

                      2  All’interno di ciascuna frase sottolinea il verbo e poi scrivi tra parentesi se è singolare (S) o plurale (P).

1. Sono sconvolta dalla tua reazione. (......) 2. Avete avuto delle particolari difficoltà? (......) 3. Gli esploratori avanzavano nel bosco a coppie. (......) 4. Cerchiamo una villetta di circa 140 metri quadrati. (......) 5. Sei apparso davvero molto nervoso davanti alla giuria. (......) 6. La frittata di piselli e patate aveva un sapore dolcissimo. (......) 7. Usciamo dalla porta sul retro. (......)

                      3  Completa il testo scegliendo tra le opzioni date. Attenzione: alcune sono in più!

destra • accordato • «L’eroe sconfigge lo stregone» • «Stasera andrò al cinema» • verbo • frasi nominali • soggetto • plurale • «In primavera un po’ dappertutto fioriscono i ciliegi» • persona • aggettivo • «Nevica!» • «Davvero bello!» • soggetto sottinteso • predicato • singolare

Il ....................... è il nucleo della frase e svolge il ruolo di ....................... , cioè esprime un significato di senso compiuto. Dal verbo è possibile capire qual è il ....................... , che può trovarsi sia alla sinistra del verbo (per esempio: ....................... ) sia alla sua .................... (per esempio: ....................... ) ed è sempre ....................... con esso: se il verbo è singolare, anche il soggetto sarà ....................... . Se in una frase manca il soggetto, esso si ricava comunque dalla ....................... del verbo e si chiama ....................... . Ecco un esempio di frase con soggetto sottointeso: ....................... . In italiano ci sono anche le ....................... , le quali funzionano benissimo senza verbo e sono formate solo da nomi, aggettivi o altro (Per esempio: ....................... ).
 >> pagina 125 

                      4  Sottolinea nel brano tutti i verbi e poi completa la tabella.


Affondò la pala nella terra sminuzzata, e il suo sguardo colse un luccichio giallo.
Lasciò cadere la pala e si accucciò di colpo sui talloni. Come un contadino stacca la terra dalle patate appena estratte, così lui, tenendo con tutt’e due le mani un pezzo di quarzo, lo ripulì dal terriccio. Ciò che aveva in mano era pietra solo per metà: l’altra metà era oro puro. Raschiò via la terra un frammento dopo l’altro, gettandoli nel piatto. Quella fossa era un tesoro.

(J. London, Racconti dello Yukon e dei Mari del Sud, 1993)


CONIUGAZIONE
CONIUGAZIONE
CONIUGAZIONE
CONIUGAZIONE
PROPRIA

   
    
    
    
    
    

                      5  Rileggi il brano dell’esercizio 4 e suddividi i verbi che hai sottolineato nei due insiemi.


MODI FINITI
MODI INDEFINITI
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................

                      6  ANALISI GRAMMATICALE Nel quaderno fa’ l’analisi grammaticale di tutti i verbi dell’esercizio 5.

 >> pagina 126 

                      7  In questo testo è stata fatta proprio una gran confusione! Cerca di rimettere ordine: colloca le espressioni in grassetto nel posto opportuno.

Il verbo è una diatesi → ................ del discorso costituita da una persona → ................ , che è passiva → ................ , e da una desinenza, che è variabile. Quest’ultima dà informazioni sulla invariabile → ................ , in quanto ci permette di comprendere qual è il soggetto del verbo; sul numero, che può essere passato → ................ o tempo → ................ ; sul grado di certezza → ................ , che può essere presente, singolare → ................ o futuro; sul modo, che indica il plurale → ................ dell’emittente sull’azione (o situazione) espressa dal verbo; sulla parte variabile → ................ , che può essere attiva o
radice → ................ .

                      8  Nelle seguenti frasi indica se il verbo è transitivo (T) o intransitivo (I).

1. Mattia gioca con i suoi compagni. (.....) 2. Il cane rosicchia l’osso. (.....) 3. Il muratore costruisce la casa (.....) 4. Luigi è andato in America. (.....) 5. Giulia correrà alle prossime Olimpiadi (.....) 6. Ieri nessuno ha frequentato il corso di danza. (.....) 7. Gli amici di Carlotta arrivano per cena. (.....) 8. Tutti ricordavano la bontà del nonno. (.....)

                      9  Leggi il testo e sottolinea in blu i verbi transitivi e in rosso quelli intransitivi.


LA NASCITA DELLA COSTITUZIONE ITALIANA
Il 2 giugno 1946 gli italiani vennero chiamati alle urne per votare il Referendum sulla forma istituzionale da dare al Paese. Per la prima volta furono ammesse al voto anche le donne. Risultato: repubblica, 12 718 641 voti; monarchia 10 718 502.
Da allora il 2 giugno si celebra la nascita della Repubblica italiana.
Il 22 dicembre 1947 l’Assemblea Costituente approvò la Costituzione della Repubblica Italiana, la legge fondamentale dello Stato italiano.
La strada che portò alla sua stesura partì almeno dal 1848, un anno in cui gli italiani lottarono a denti stretti per scacciare lo straniero dal proprio territorio.
Gli ideali di Garibaldi e Mazzini sostenevano e facevano germogliare i semi di libertà che i monarchi avevano cominciato a porre, con la concessione dello Statuto, a Torino, Napoli, Roma e Firenze.
La Prima guerra mondiale e la vittoria italiana, successivamente, determinarono le condizioni entro le quali si sviluppò, trovando terreno fertile, il regime fascista, che rubò all’Italia quella libertà tanto duramente conquistata. Per contro la Seconda guerra mondiale, conclusasi, invece, con la sconfitta, fece ritrovare agli italiani i valori dai quali erano stati animati durante il Risorgimento.
(Adattato da raiscuola.rai.it)
 >> pagina 127 

                      10  Indica se i verbi in corsivo nelle frasi sono impiegati in forma personale (P) o in forma impersonale (I). Sottolinea il soggetto dei verbi usati in forma personale.

1. Oggi capita spesso di scordarsi le buone maniere. (.....) 2. Sembra che stia per arrivare un temporale. (.....) 3. Quando càpitano delle cose belle ci si sente sempre bene. (.....) 4. Per preparare la torta occorrono 150 gr di farina. (.....) 5. Nella vecchiaia accade spesso di sentirsi soli. (.....) 6. Viste da qui le colline sembrano dei dorsi di tartaruga. (.....) 7. Nel villaggio sulla montagna accadono a volte delle cose strane. (.....) 8. Occorre che qualcuno di noi sia presente all’assemblea condominiale di domani. (.....)

                      11  Nelle frasi distingui quando i verbi essere e avere hanno funzione di ausiliari (A) e quando invece si comportano da verbi autonomi (VA).

1. L’attaccante ha tirato il rigore dritto in porta. (.....) 2. La preside ha ribadito che a scuola è impossibile usare il telefono cellulare. (.....)-(.....) 3. Marta è uscita molto presto stamattina. (.....) 4. La motocicletta che ha comprato il mio ragazzo è color rosso fiammante. (.....)-(.....) 5. Ti ho già detto che Marco ha la mia stessa età. (.....)-(.....) 6. Dopo aver saputo del tradimento, Mattia è andato fuori di testa. (.....)-(.....) 7. Temo tu non abbia la minima idea del pasticcio che hai combinato. (.....)-(.....) 8. Se fossi più sincero, avresti molti più amici! (.....)-(.....)

                      12  Inserisci nelle frasi l’ausiliare adatto.

1. L’ingresso della biblioteca .................... stato momentaneamente spostato sull’altro fianco dell’edificio. 2. Non capisco il perché di questo mal di pancia: .................... mangiato una semplice fetta di arrosto. 3. Se .................... avuto un po’ di rispetto, non ti .................... rivolto a me con questo tono. 4. .................... voluto un bel dieci in storia! 5. I miei amici .................... visto ogni cosa. 6. .................... uscito prima se mi .................... concesso. 7. Dopo .................... bevuto alcolici, non ci si mette mai alla guida! 8. Oggi .................... piovuto tantissimo; per fortuna .................... ricordato di portare con me l’ombrello.

                      13  Inserisci l’ausiliare scegliendo tra essere e avere e coniugalo come richiesto dalla frase.


COM’È CAMBIATA LA TERRA IN 20 ANNI: LO SVELA UN VIDEO DELLA NASA
Il filmato condensa in 2’30” le immagini scattate dai satelliti dal 1997 al 2017 e mostra come si .................... evoluto il nostro pianeta.
Osservata dall’alto per vent’anni la Terra sembra respirare. Appare quasi come un organismo vivente che .................... reagito ai mutamenti climatici, si .... adattato, .................... assunto nuove forme.
Chi .................... rimasto dubbioso sui drammatici mutamenti del clima che sono in corso dovrebbe guardarlo più volte, e farsene una ragione: oggi viviamo in un mondo diverso da quello di vent’anni fa, la Terra si evolve in continuazione e continuerà a farlo in futuro, anche con modalità che non ci piaceranno per nulla.
Tra il 1997 e il 1998 l’oceano Pacifico .................... solcato da una vistosa linea verde, che evidenzia la accresciuta presenza di alghe e di organismi biologici dovuta all’eccezionale attività del Niño, la corrente calda che si alterna alla Niña, più fredda. Lo stesso fenomeno è evidente sul lago Erie, rosso e giallo per un’anomala presenza di alghe.
«Sembra davvero di vedere il pianeta respirare», .................... commentato con una certa emozione Jeremy Werdell, uno degli scienziati che .................... coinvolti nel progetto.
Ci .................... voluti tre mesi di lavoro per condensare vent’anni di osservazioni in 150 secondi di video, ma ne .................... valsa la pena.

(Adattato da lastampa.it)

 >> pagina 128 

                      14  Nelle seguenti coppie di frasi sottolinea quella in cui è presente un verbo servile.

1. Vorrei uscire con Matilde: è la più simpatica del nostro gruppo. / Voglio un gelato al limone.
2. Non posso raggiungervi al lago. / Basta! Ora non ne posso proprio più!
3. Voglio assicurarmi che tutto sia a posto. / Io vorrei che tu restassi a cena da noi.
4. Grazie Gianni, ti devo la vita! / Dobbiamo assolutamente prenotare i posti in prima fila.
5. Sai usare l’alfabeto greco? / Sai chi abita in quella villa?

                      15  Nelle frasi sottolinea e distingui tra verbi fraseologici (F) e causativi (C).

1. Francesco e Amanda continuavano a fare sempre le stesse domande. (.....) 2. Il mio fratellino di un anno sta iniziando a dire le sue prime parole. (.....) 3. Il vicino lasciò giocare i ragazzi nel suo campo da tennis. (.....) 4. Smettila di comportarti come un neonato! (.....) 5. Il rettore dell’Università fece emanare un bando concorsuale per cinque borse di studio. (.....) 6. L’aereo sta per partire, nonostante il brutto tempo in arrivo. (.....)

                      16  Trasforma, quando è possibile, le frasi da attive in passive. Indica poi se nella frase trasformata è presente un complemento d’agente o di causa efficiente.

1. Un terremoto rase al suolo la città di Messina nel 1908.
.............................................................................................................................................
2. L’autista accompagnò i ragazzi in aeroporto.
.............................................................................................................................................
3. Vincenzo è uscito in ritardo.
.............................................................................................................................................
4. Valeria ha comprato un vestito molto elegante per il ballo della scuola.
.............................................................................................................................................
5. I miei vicini di casa hanno distrutto con la loro macchina il nostro cancello.
.............................................................................................................................................
6. Il vento ha scoperchiato il tetto della scuola.
.............................................................................................................................................
7. I miei genitori hanno acquistato una splendida casa.
.............................................................................................................................................

 >> pagina 129 

                      17  Leggi il brano e trasforma nel quaderno le frasi passive in attive. Nel trasformare alcune frasi dovrai modificare le parole in modo che le versioni attive risultino corrette.


Per questioni di sicurezza, sono previsti limiti differenti dal sistema stradale italiano sulle sue arterie viarie. Autostrade, strade urbane ed extraurbane, superstrade ecc. hanno limiti diversi in base alle caratteristiche del percorso e questi devono essere rispettati, non solo perché è detto dalla legge, ma soprattutto per preservare la propria e l’altrui incolumità.
Oltre ai limiti generali, sono state stabilite variazioni per alcune categorie di veicoli: i 45 km/h, per esempio, non devono essere superati dai ciclomotori.
(Adattato da facile.it)

                      18  ANALISI GRAMMATICALE Analizza nel quaderno le seguenti voci verbali.

1. noi saremo visti 2. voi vinceste 3. immaginavano 4. io fossi amato 5. viene punito 6. sarebbero stati salvati 7. avrai visto 8. fu diffusa

                      19  Nel seguente brano sottolinea i modi finiti e cerchia i modi indefiniti.


Quella notte, gli odori erano carte truccate mischiate da un vento prestigiatore.
Poi, la pioggia. Rio si scrollò l’acqua di dosso e lanciò un’occhiata di lato. All’ombra della parete rocciosa, la figura di Falco si distingueva appena. Il giovane, ritto sulle quattro zampe, scrutava le pendici del Monte Sibilla. «Vedi qualcosa?» chiese Rio. «I bramiti non si sentono più». «Ancora niente» disse Falco, gli occhi incollati al fianco della montagna. «Un attimo... eccoli! Quattro femmine e un maschio». Rio si chiese da chi avesse ereditato quella vista incredibile. Si sforzò di distinguere qualcosa oltre la cortina di pioggia, finché intravide alcune sagome. Ombre più piccole le inseguivano, tagliando loro ogni via di fuga e spingendole implacabilmente verso il basso.
(G. Festa, La luna è dei lupi, 2016)

 >> pagina 130 

                      20  Utilizza opportunamente le forme verbali proposte e poi scrivi fra parentesi a che modo appartengono.

è • eravamo avvolti • scappò • avessero iniziato • ti comporteresti • ebbe preso • amassi • andando • preparare • ho incontrato • affrontare • ci affrettammo • avrebbero avuto • si avviò • uscite • seguirlo
1. Quando ....................... (.......................) il suo bottino, la volpe ....................... (.......................) via furtivamente. 2. ....................... (.......................) i problemi ....................... (.......................) indice di grande maturità. 3. Se mi ....................... (.......................) veramente, non ....................... (.......................) così. 4. ....................... (.......................) da un’impenetrabile foschia. 5. Luigi ....................... (.......................) e io insieme a Carlotta ....................... (.......................) a ....................... (.......................). 6. ....................... (.......................) subito dalla mia camera! 7. ....................... (.......................) alla fermata, ....................... (.......................) Maurizio. 8. Se
....................... (.......................) a ....................... (....................... ) l’esame per tempo, non ....................... (.......................) problemi allo scritto di biologia.

                      21  Sottolinea nelle frasi seguenti i verbi pronominali. Classificali poi nella tabella, in base al tipo.

1. Molti dei miei amici hanno dovuto lasciare gli studi per procurarsi un lavoro. 2. Tuffandomi dallo scoglio, mi sono slogato una spalla. 3. Se vi foste accorti del buco, non avreste di sicuro comprato quel pantalone. 4. Mio nonno diceva sempre: «Chi si loda, s’imbroda!». 5. Mio fratello e tuo cugino si sono conosciuti alle scuole elementari. 6. Vorrei tanto sdraiarmi al sole. 7. Non devi mai sottovalutarti in nessun campo. 8. Giulia non sa ancora truccarsi adeguatamente. 9. È proprio vero: gli opposti si attraggono.

RIFLESSIVI
TRANSITIVI
PRONOMINALI
RECIPROCI
INTRANSITIVI
PRONOMINALI
    
    
    
    

                      22  Completa il testo: risolvi gli anagrammi fra parentesi e trova le parole mancanti.

Sono detti ......................... (SVERSIFILI) tutti quei verbi in cui soggetto e oggetto coincidono. Essi fanno parte di una categoria più grande, detta dei verbi ......................... (PRIAMOLINON), che funzionano, cioè, con la presenza di una ......................... (CRIPTAELLA) pronominale. Ci sono anche altri verbi che appartengono a questa categoria: per esempio, la frase «Martina e Luca si salutarono» contiene un verbo ......................... (FLESSIVIRO PRECICORO); invece, la frase «Mi chiedo se domani pioverà» ha al suo interno un verbo, mi chiedo, ......................... (STORTINAVI MERLOPANINO); infine, «Il cane si è allontanato dalla sua cuccia» è una frase costruita con un verbo ......................... (TIRANNIVISTO MERLOPANINO).

 >> pagina 131 

                      23  ANALISI GRAMMATICALE Analizza nel quaderno tutte le voci verbali individuate nell’esercizio 19.


                      24  Nelle seguenti frasi individua l’evento di riferimento del trapassato prossimo e riportalo nel quaderno; se non è chiaramente espresso, formulalo tu.

1. È inutile che ti lamenti di essere stato punto: eri stato avvisato che in acqua c’erano le meduse. 2. Questo Natale ho ricevuto il regalo che avevo sperato. 3. Mi avevano chiesto di andare con loro, ma io niente. 4. Te l’avevo detto che avresti vinto, ma tu non mi avevi creduto. 5. A Maria era sembrato di vedere Laura in lontananza, ma poi si accorse che era un’altra persona.

                      25  Nel testo sottolinea tutte le voci verbali al futuro semplice.


Che questa mia canzone arrivi a te
Ti porterà dove niente e nessuno
l’ascolterà
La canterò con poca voce
sussurrandotela
E arriverà prima che tu ti addormenterai
E se mi sognerai
Dal cielo cadrò
E se domanderai
Da qui risponderò
E se tristezza e vuoto avrai
Da qui cancellerò
Sognami se nevica
Sognami sono nuvola
Sono vento e nostalgia
Sono dove vai
E se mi sognerai
Quel viso riavrò
Mai più, mai più quel piangere per me
Sorridi e riavrò

(B. Antonacci, Sognami, 2007)


                      26  Sottolinea nei testi le voci verbali al congiuntivo e poi indica se hanno funzione esortativa (E), desiderativa (D) o concessiva (C).


1.
Ti vedo tesa quando esci con me
Farai l’offesa ma dipende da te
Ti abbassassi a dire quella parola
Occhi bassi e quasi nulla ti sfiora fiera
(......................)
(M. Gazzè, Ti sembra normale, 2015)

2.
Adesso, mi pareva impossibile rientrare, abbandonare, fosse pure per un
attimo, il mio posto di osservazione.
(......................)
(M. Soldati, Lettere da Capri, 1954)

3.
«Se ne vada! Immediatamente! Non so chi diavolo sia né mi interessa saperlo
ma è stato veramente stupido da parte sua.»
(......................)
(K. Bitrix, La coccarda di cuoio, 2016)

 >> pagina 132 

                      27  Sottolinea i verbi al condizionale e poi scrivi se sono usati per un periodo ipotetico (PI), per una richiesta cortese (RC) o per un futuro nel passato (FP).


1.
«Potrei parlare con Mr. Bajaj, il commissario distrettuale per lo sviluppo, per favore? Sì... Signore, il mio nome è Sen, sono un funzionario Ias.»
(......................)
(U. Chatterjee, Ritratto del funzionario indiano da giovane, 2010)

2.
«Che cosa dovrei fare io mentre voi lavorate a questo... questo libro?»
(......................)
«Fare? Pensavo che avreste pulito e tenuto in ordine la casa, forse che avreste lavato i nostri panni in un mastello e li avreste stesi ad asciugare al sole su una corda.»
(......................)
(K. Hawkins, L’onore di una gentildonna, 2011)

3.
«Ma sapevo anche che se ti avessi chiamata con il nome di quella strada, ben presto saresti cresciuta, te ne saresti andata e avresti portato via con te un pezzo di me.»
(......................)
(A. Tan, Il circolo della fortuna e della felicità, 1989)

4.
«E che ne sarà della mia roba?»
«Credevamo che avresti potuto... portartela via.»
(......................)
(D. Nicholls, Le domande di Brian, 2011)

5.
«Se avessi avuto altri amici, o non li avessi avuti affatto, sarei diventato un grande narratore, prima della caduta del fascismo; e dopo lo sarei rimasto.»
(......................)
(A. Arbasino, Ritratti italiani, 2014)

 >> pagina 133 

                      28  Individua nella ricetta tutti i verbi all’imperativo.


PIZZA ALLA NORMA
Preparazione dell’impasto
Disponete le farine sul piano di lavoro e fatevi un incavo nel centro. Mettete nell’incavo il lievito, lo zucchero e l’olio extravergine d’oliva; mescolate delicatamente. Impastate aggiungendo il sale fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Ponete l’impasto in una ciotola unta d’olio, copritelo con un panno umido e lasciatelo lievitare.
Preparazione del condimento
Lavate la melanzana, tagliatela a fette e mettete le fette in uno scolapasta; cospargetele di sale, copritele con un piatto per almeno 30 minuti, poi friggetele in olio di semi di arachidi. In un tegame con 1-2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, fate dorare la cipolla tritata. Aggiungete i pomodori pelati tagliati a cubetti, il basilico tritato; lasciate cuocere per circa 15 minuti.
Preparazione della pizza
Prendete l’impasto lievitato, versatelo sul piano di lavoro infarinato e stendetelo con il mattarello. Ponetelo in una teglia da forno unta d’olio. Distribuite la salsa di pomodoro sulla pizza. Infornate per circa 15 minuti, poi estraete la teglia dal forno, distribuite sopra la pizza le fette di melanzana e rimettete in forno per circa 5 minuti ancora. Sfornate e cospargete la pizza alla Norma con abbondante ricotta salata grattugiata.

(Adattato da blog.giallozafferano.it)


                      29  Sottolinea nei testi le voci verbali al gerundio.


1.
Deposto dal trono, relegato nel castello di Berg, morì in circostanze misteriose,
annegando nel lago vicino.
(L. Capuana, Novelle del mondo occulto, 2007)

2.
Avendo impiegato un distributore 4/2, sia l’aria della camera positiva che l’aria della camera negativa si disperdono in atmosfera attraverso l’unico scarico S.
(Adattato da U. Belladonna, A. Mombelli, Pneumatica, 2001)

3.
Lo shopping si fa viaggiando: in stazione i pop up di moda e lusso.
(ilsole24ore.com)

4.
– Voglio dire che dovete fermarlo prima che arrivi a Londra.
Omero ebbe un terribile presagio.
– Che cosa significa, perché sta andando a Londra?
(M. Keller, La notte di Dracula, 2011)
 >> pagina 134 

                      30  Completa le frasi concordando in maniera opportuna i participi dei verbi fra parentesi.

1. La sedia in vimini si è ................... (rompere): la porterò dal restauratore. 2. Siamo stati ................... (invitare) dai vicini per un aperitivo. 3. Claudia è un’ ................... (amare) della pittura. 4. Sebbene avesse ................... (rispondereperfettamente all’esame, Giovanna non si sentiva affatto sicura. 5. Questo è un libro per non ................... (vedere). 6. Se tu avessi ................... (accompagnaretua sorella fino al binario, lei non si sarebbe ................... (perdere). 7. La pasta che ha ................... (cucinare) Viola è ................... (rimanere) tutta nei piatti! 

                      31  Scrivi 10 frasi in cui il gerundio può essere sostituito da un verbo di modo finito introdotto da queste congiunzioni: se, anche se / nonostante, poiché, mentre, quando. Utilizzale tutte 2 volte.


                      32  Sottolinea nel testo tutti gli infiniti.


COME PROTEGGERE I CANI E I GATTI IN CASO DI BOTTI E FUOCHI D’ARTIFICIO
Assicurarsi che abbiano sempre un luogo di facile accesso dove ripararsi e trovar rifugio.
Portare a passeggio il cane durante le ore diurne sempre al guinzaglio: ricordarsi che un cane spaventato può cercare di scappare e allontanarsi.
Tenere i gatti e i cani in casa nelle ore serali, quando i botti potrebbero più facilmente essere utilizzati.
All’imbrunire, chiudere bene le imposte delle finestre, accostare le tende, coprire e attutire il rumore dei botti con della musica.
Non punire mai i vostri animali quando sono spaventati: un tale comportamento potrebbe peggiorare il loro stato d’animo.
Chiudere tutte le finestre in modo da oscurare al meglio le stanze, così da prevenire qualsiasi problema causato dai bagliori improvvisi.
Dedicare più attenzione al vostro animale: giocate provando a coinvolgerlo, ma senza forzarlo.
Ignorare i rumori dei botti e i bagliori causati dai fuochi, dimostrando tranquillità al vostro animale.
(Adattato da comunetorino.it)

                      33  Scrivi l’infinito presente di ciascuna voce verbale. Poi leggi a voce alta sia la voce verbale iniziale, sia l’infinito. Se hai qualche dubbio sugli accenti, aiutati con il vocabolario.

1. seppelliscono → .............................
2. diano → .............................
3. trassi → .............................
4. ebbe deciso → .............................
5. persuaso → .............................
6. sarebbe giunto → .............................
7. rimasi → .............................
8. ebbero conosciuto → .............................
9. dicano → .............................
10. siano stati espulsi → .............................
11. avemmo bevuto → .............................
12. trarremo → .............................

 >> pagina 135 

                      34  Scrivi nel tuo quaderno una frase per ciascun verbo dell’esercizio 33.


giochi di PAROLE Individua nel testo le voci verbali corrispondenti alle definizioni e poi inseriscile nel cruciverba.


LA FIORITURA DEI CILIEGI IN GIAPPONE
A primavera fioriscono i ciliegi un po’ dappertutto, ma in Giappone è un evento legato a significati profondi della cultura nazionale: la fioritura di questi alberi simboleggia la bellezza temporanea, la purezza e la brevità e intensità della vita.
La contemplazione dei fiori nasce dalle tradizioni antiche delle popolazioni agricole giapponesi, che festeggiavano l’inizio della primavera, la stagione più favorevole per i raccolti, ammirando i fiori che sbocciavano dagli alberi. Il periodo della fioritura dei ciliegi, cioè da metà a fine marzo, corrisponde alle prime volte in cui in Giappone i coltivatori piantano il riso, un alimento molto importante e sempre presente nella cucina giapponese.
(Adattato da focusjunior.it)

Orizzontali
5. Presente indicativo prima coniugazione 3a persona singolare.
7. Presente indicativo della seconda coniugazione... attenzione, non è l’unico!
8. Presente indicativo, terza coniugazione, 3a persona plurale. 

Verticali
1. Presente indicativo di seconda coniugazione... ecco l’altro!
2. Gerundio presente.
3. Imperfetto del verbo festeggiare.
4. Presente indicativo, prima coniugazione, 3a persona plurale.
6. Imperfetto adatto ai fiori.

VERSO IL COMPITO DI REALTÀ Hai un animale? Vorresti averne uno? Immagina di scrivere un promemoria per il tuo dog/cat-sitter nel quale spieghi che cosa è opportuno fare durante una normale giornata con il tuo animale. Fa’ attenzione a fornire tutte le raccomandazioni utili per il benessere del tuo amico a quattro zampe.

La Grammatica Treccani - volume A
La Grammatica Treccani - volume A
Morfologia, sintassi, lessico, fonologia, ortografia