Dai fatti alla Storia - volume 3

SEZIONE A | L ESORDIO DEL NOVECENTO: GUERRE E RIVOLUZIONI L Unione della classe media fu un organizzazione fondata nel 1919 in Inghilterra per rappresentare appunto i ceti medi. Il successo di questo movimento fu tuttavia scarso. Nella foto un signore indossa un cartello durante lo sciopero dei ferrovieri nel 1919 che recita: «Hai dovuto camminare? Unisciti all Unione della classe media . QUANDO 1922 Trattato di Rapallo 1925 Trattato di Locarno RICAPITOLANDO 1 Quale reazione generò nei paesi sconfitti la durezza dei trattati di pace di Versailles? 2 In che modo si cercò di distendere le relazioni fra i paesi vinti e quelli vincitori? Rappresentanti tedeschi e russi conversano durante una pausa dei lavori che portarono alla firma del trattato di Rapallo il 16 aprile 1922, durante la conferenza di Genova. 98 L INSODDISFAZIONE DEI CETI MEDI Di fronte a questi risultati positivi, che fruttarono agevolazioni e miglioramenti alla condizione degli operai, stava invece la difficile identificazione sociale dei ceti medi. Ne facevano parte commercianti, artigiani, impiegati pubblici e privati, ma anche professionisti e intellettuali. Ritornati alla vita civile, si sentirono senza un ruolo chiaro. Sui campi di guerra spesso avevano svolto funzioni di ufficiali, con compiti di responsabilità; ora, nella vita civile, non accettavano facilmente lavori da semplici dipendenti. Avvertirono una sorta di tradimento da parte delle classi dirigenti che non assicurarono loro adeguati riconoscimenti per ciò che avevano fatto. Economicamente stavano per scivolare nelle classi sociali inferiori e perciò provavano risentimento verso il mondo operaio, più politicizzato e più forte. Così come lo provavano per il mondo della borghesia imprenditoriale e affaristica, che si era arricchita con le speculazioni di guerra. Nutrivano un insoddisfazione complessiva che, tuttavia, non trovava sbocchi per la mancanza di una organizzazione politica che li rappresentasse validamente. SPIRITO DI RICONCILIAZIONE Tra i risultati positivi che fecero seguito alla conclusione della conferenza di pace di Parigi vi furono anche alcuni accordi che seguirono la direzione dello spirito wilsoniano. Tra questi vi fu il trattato di Rapallo del 1922, che sancì la ripresa delle relazioni diplomatiche fra Russia bolscevica e Germania rimaste isolate per anni. Un altro momento importante si ebbe nell ottobre del 1925 con il trattato di Locarno, in cui la Germania accettò i confini occidentali con la stessa Francia e con il Belgio stabiliti a Versailles, mentre ribadì di non riconoscere le frontiere con la Polonia, anche se prese l impegno a non cercare soluzioni di forza. Nel 1926, proprio in seguito a questo mancato riconoscimento delle frontiere orientali, la Germania e l Unione Sovietica stipularono anche un patto di non aggressione. In quello stesso anno la Germania entrò a far parte della Società delle Nazioni.

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi