SEZIONE A | L ESORDIO DEL NOVECENTO: GUERRE E RIVOLUZIONI Approfondisci La vita in trincea RICAPITOLANDO 1 Per quale motivo fallì l idea della guerra-lampo progettata dalla Germania? 2 In che occasione si stabilizzò il fronte occidentale? mici, ma anche dalle malattie che imperversavano a causa delle pessime condizioni igieniche e delle infezioni: sottoposti alla fame e alle intemperie, questi soldati si presentavano spesso in condizioni di denutrizione e di esaurimento psichico. Le trincee avrebbero dovuto essere un dispositivo strategico, rivolto a sfiancare e a stremare le forze avversarie attraverso una tattica attendista e in un ottica di riduzione dei costi umani. In realtà le cose andarono ben diversamente. I continui assalti tra soldati nemici, schierati a poche centinaia di metri l uno dall altro, si risolsero spesso in atroci scontri corpo a corpo. L attacco per la conquista di alcune decine di metri poteva costare migliaia di morti senza alcun vantaggio militare per gli eserciti. Questa nuova modalità di combattersi aveva anche un altro risvolto. Essendo la guerra diventata di posizione e di logoramento, si rese necessaria la disponibilità di risorse in misura sempre maggiore visto il protrarsi del conflitto. In questo campo le potenze dell Intesa potevano contare su possibilità sicuramente più consistenti, grazie alla fitta rete di colonie britanniche e francesi sparse in tutti i continenti. Questo significava per entrambe le parti la ricerca di nuovi alleati. Anche in questo senso, dunque, la guerra assume una dimensione mondiale. APPROFONDIAMO LUOGHI ED EVENTI LE TRINCEE E LA TERRA DI NESSUNO no dopo giorno. Era un regresso a forme di vita abCon l inizio della guerra di posizione, sul fronte occidentale si iniziarono a scavare trincee all interno delle brutite. quali i soldati attendevano le mosse del nemico o il Con il nome di terra di nessuno si identificava lo momento migliore per sferrare attacchi. Spesso la spazio che separava due trincee nemiche contrappotrincea era costituita da vari tunnel collegati fra loro ste. Erano paesaggi di campagna, spogli e desolati, da una rete di camminamenti protetti da reticolati che si riempivano di bombe, armi e soprattutto di corpi. Solo quando gli scontri si erano conclusi, le fordi filo di ferro spinato. Nelle trincee si animarono le ansie, le inquietudini, le ze infermieristiche e mediche potevano intervenire per raccogliere i feriti e i cadaveri. apprensioni e in genere i pensieri dei soldati durante le lunghe attese tra un attacco e l altro. La condizione In questi luoghi non mancarono tuttavia episodi di stessa di vivere in uno spazio scavato spesso nel umanità, atti di solidarietà quotidiana tra soldati, che erano quasi sempre giovani, impauriti dalla dimensiofango, o costruito con pietre, faceva aumentare il ne inaudita di violenza e distruttività delle armi. risenso di precarietà che già la guerra di per sé premasto celebre l episodio che nel Natale del 1914 vide le sentava. La vita quotidiana era un autentica complitruppe anglo-francesi e cazione: le trincee erano quelle tedesche astenersi spesso infestate da topi, da ogni combattimento e pidocchi e insetti di ogni scambiarsi piccoli regali, tipo che affliggevano i oltre a intrattenersi giocorpi dei soldati, già mescando a calcio. La vicensi a dura prova dalle conda fu biasimata dai codizioni climatiche, dalla mandi militari, quasi a difficoltà nel poter camdimostrare l impossibilità biare o lavare le divise, dai in quel contesto e in quei pasti scarsi, dalla preluoghi di ogni forma di senza di escrementi e umanizzazione. immondizie di ogni tipo, Soldati giocano a calcio nella terra di nessuno durante la tregua che si accumulavano gior- natalizia del 1914. 58
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi