APPROFONDIAMO - LUOGHI ED EVENTI - Il dirottamento

L Italia dagli anni Ottanta a oggi | CAPITOLO 19 Il presidente del Consiglio Bettino Craxi e il ministro degli Esteri Giulio Andreotti durante una visita ufficiale in Egitto, 1986. QUANDO Febbraio 1984 Concordato con la Chiesa LE SCELTE DI GOVERNO Craxi, come detto, caratterizzò la sua azione politica in opposizione al Pci e all area di sinistra del movimento operaio, rappresentata dal sindacato Cgil. Una chiara prova di ciò si ebbe sulla questione della scala mobile (> C16.1), che il governo tentò di riformare con una legge, perché contribuiva ad accrescere l inflazione. Per fermare questo tentativo il Pci e la Cgil proposero un referendum abrogativo della norma, che si tenne nel 1985: la popolazione, confermando la fiducia nelle forze del pentapartito, sostenne la decisione voluta dal governo, segnando una netta sconfitta per le forze di sinistra. Altrettanto importante, per le successive conseguenze che comportò, fu la scelta di Craxi di favorire la nascita del sistema televisivo privato, che vide protagonista l imprenditore milanese Silvio Berlusconi (n. 1936) avvantaggiato da un insieme di leggi relative a quel settore, che Craxi si affrettò a far approvare. In politica estera Craxi si sforzò di dare all Italia un ruolo di autonomia e di protagonismo; i suoi capisaldi erano fondati sulla lealtà atlantica, ma senza complessi di inferiorità verso alcuno Stato e secondo i princìpi di una politica mediterranea orientata alla cooperazione. Fu favorevole al dialogo con il mondo arabo e palestinese anche a costo di porsi contro gli Stati Uniti (> A ). Notevoli erano infatti gli interessi italiani con i paesi arabi per la dipendenza dell Italia dalle risorse petrolifere che da essi provenivano. Craxi concluse, inoltre, un nuovo concordato con la Chiesa cattolica nel febbraio 1984, con il quale si introdussero innovazioni rispetto ai precedenti Patti lateranensi (> C8.4), in particolare la religione cattolica non veniva più riconosciuta come sola religione dello Stato . APPROFONDIAMO LUOGHI ED EVENTI IL DIROTTAMENTO DELL ACHILLE LAURO Il 7 ottobre 1985 la nave da crociera Achille Lauro fu sequestrata da un gruppo di terroristi palestinesi nel Mediterraneo. Grazie alla mediazione del leader palestinese Yasser Arafat, tutti i passeggeri furono rilasciati in Egitto, ma solo allora si apprese che il cittadino statunitense di religione ebraica Leon Klinghoffer era stato ucciso e gettato fuori bordo durante il sequestro. Il 10 ottobre aerei militari americani avevano intercettato un aereo civile egiziano, sul quale il governo degli Stati Uniti riteneva vi fossero i quattro palestinesi responsabili del dirottamento, costringendolo ad atterrare nella base militare statunitense di Sigonella, in Sicilia. Il presidente Ronald Reagan telefonò a Craxi prospettandogli la volontà di trasferire sul territorio americano gli assassini di Klinghoffer, ma Craxi si oppose. I terroristi furono assicurati alla custodia italiana e vennero in seguito condannati, scontando in Italia la pena. Approfondisci gtvp.it/21storia03-17 553