MI PREPARO ALL’ORALE

C18 | C. VY V YJ == JY = L AVVENTO DI GORBAC V IN URSS E IL CROLLO DEL COMUNISMO > 18.1 Gorbac v fu eletto segretario del Pcus nel 1985 nel contesto di una crisi politica dell apparato di potere sovietico e di una difficile condizione economica generale. Egli mostrò subito di voler avviare riforme in senso democratico, secondo la logica della perestrojka ( ristrutturazione ). Sul piano internazionale si mosse dando vita a una stagione di negoziati con gli Usa di Reagan: il risultato concreto fu l accordo nel 1987 per il ritiro dei missili collocati in Europa da parte delle due superpotenze. Nello stesso tempo decise il ritiro delle truppe sovietiche dall Afghanistan, dopo una guerra decennale. Più complessa fu la politica interna del nuovo leader, che tentò di introdurre alcune forme di libero mercato; queste, scardinando in parte l impianto comunista, creavano obiettive difficoltà al sistema economico, ormai preda della corruzione dei funzionari di partito. La politica di apertura alla libera espressione di pensiero, secondo il principio della glasnost ( trasparenza ), fece emergere l insoddisfazione popolare, con proteste e scioperi diffusi. In questo clima, il 26 aprile 1986 avvenne il disastro della centrale nucleare di C ernobyl, in Ucraina. > 18.2 Uno dopo l altro i paesi satelliti dell Urss, di fronte alle aperture di Gorbac v, colsero al volo l occasione per esprimere il dissenso che da anni stava crescendo e, nel biennio 1989-90, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania costituirono nuovi governi democratici. Ancora più delicata e importante fu l emancipazione della Germania Est: il 9 ottobre 1989 avvenne la caduta del Muro che per 28 anni aveva diviso non solo la città di Berlino, ma due mondi in conflitto. In seguito alla Audio RIPASSO caduta della Rdt, nel 1990 avvenne la riunificazione della Germania, grazie all impegno politico ed economico assunto dall ex Germania Ovest, guidata dal cancelliere cristiano-democratico Kohl. > 18.3 In Urss, tra un economia al collasso e tentativi di riforme istituzionali, Gorbac v fu costretto ad affrontare l opposizione politica degli ultraconservatori da un lato e dei radicali dall altro. Fra questi emerse Boris Eltsin, che contese il potere al leader sovietico mentre si svolgevano caotici tentativi di colpo di Stato e spinte separatiste. Il 25 dicembre 1991 fu dichiarato lo scioglimento dell Unione Sovietica. IL NUOVO ORDINE MONDIALE > 18.4 Si era conclusa l epoca della guerra fredda e del bipolarismo: gli Stati Uniti erano rimasti l unica superpotenza sullo scacchiere mondiale. Prima con la presidenza di G.W. Bush poi con quella di Clinton, gli Usa intervennero con diverse modalità in varie controversie internazionali: militarmente contro l Iraq di Saddam Hussein, con opere di mediazione in Medio Oriente e di peace keeping in Africa. > 18.5 Anche l Europa, dopo le rivoluzioni nell Est, fu teatro di un sanguinoso conflitto nella ex Iugoslavia: forze nazionaliste avviarono un drammatico scontro decennale di natura etnica, nel corso del quale le istituzioni internazionali non riuscirono a garantire condizioni di sicurezza e pace. Intanto proseguiva il cammino verso l Unione Europea, che fu definito con il trattato di Maastricht (1992), l entrata in vigore dell accordo di Shenghen (1995) e con l adozione dell euro (2002).

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi