Dai fatti alla Storia - volume 3

] ~.JD D | J . Dc JY. Dc %Y Y.]. &=J =.~~ ~.JD QUANDO b e Y¬ ¬£¬ca ¬ e de a &e a ¬a =a ce eb a ¬ e de ¬£¬ca ¬ e de e d e &e a ¬e da a ¬ a Reichstag d¬ e ¬ , b e . = & YC D. Y.gD.c Come era facile immaginare, la caduta del Muro di Berlino pose il tema della riunificazione della Germania. Mentre i cittadini dell Est continuavano a riversarsi in massa a ovest, attratti da uno stile di vita di cui non avevano mai potuto godere, il cancelliere tedesco Kohl sostenne subito l unione delle due Germanie, avendo l appoggio del presidente americano Bush e di Gorbac v (che pose la clausola, del tutto inefficace, che il nuovo Stato non facesse parte della Nato). Il 3 ottobre 1990 l unione divenne definitiva. L unificazione delle due Germanie non fu facile, soprattutto per il consistente impegno finanziario di cui la Germania Ovest si fece carico per far fronte alle spese necessarie all integrazione della parte orientale. Le scelte fatte per ristrutturare e riavviare la zona orientale all interno di un sistema di libero mercato determinarono privatizzazioni e riduzioni di imprese, che produssero un ingente numero di disoccupati: si evidenziarono quindi le contraddizioni e le difficoltà nella ricostruzione di un sistema unitario. Anche sul piano socio-culturale gli abitanti della Germana Est avvertirono tutta la loro differente condizione rispetto ai connazionali dell Ovest e si sentirono quasi cittadini di grado inferiore, senza un identità precisa. L appartenenza al blocco socialista , infatti, aveva contribuito a creare una identità collettiva e soggettiva: ognuno si era riconosciuto in qualche misura, complice la propaganda insistente, in quei valori del socialismo che lasciavano presagire una società di uguaglianza e giustizia. L apertura al mondo capitalistico e democratico fece crollare tutta quell impalcatura mentale, lasciando un vuoto. Lo scarto che essi sperimentarono tra la propria realtà e quella dei loro connazionali dell Ovest ha costituito, secondo alcuni studiosi, motivo di frustrazione e rabbia nei settori sociali e culturali più depressi, dando vita a fenomeni di xenofobia. Alcuni di questi fenomeni si sono manifestati attraverso i movimenti di naziskin: giovani che, ispirandosi ideologicamente al nazismo, hanno individuato nelle minoranze straniere i soggetti responsabili delle cattive condizioni in cui essi versavano. c a ¬ ¬ ¬ e a £ a ¬ ¬ e b cc ¬e ¬c Y. V.cJ= D J 1 In che modo avvenne il trionfo del sindacato ] ¬da ¬ V ¬a? 2 Quali differenze caratterizzarono i processi di transizione nei vari paesi del blocco sovietico? 3 Quale clausola aveva & ba e da e l assenso alla riunificazione della Germania? Paese Eventi/protagonisti Anno Polonia Sostegno di papa Giovanni Paolo II alle proteste anticomuniste r¬ ¬a d¬ ] ¬da a e e e ¬ ¬ febbraio-giugno 1989 Ungheria Proteste popolari Abolizione del Partito comunista Elezioni multipartitiche luglio-settembre 1989 Germania Est Dimissioni di Honecker Caduta del Muro di Berlino Unificazione tedesca ottobre 1989-ottobre 1990 Cecoslovacchia Forum civico V clav Havel presidente della Repubblica novembre-dicembre 1989 Romania Scontri armati Fronte di Salvezza nazionale ec ¬ e d¬ ea e c dicembre 1989

Dai fatti alla Storia - volume 3
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Dal Novecento a oggi