APPROFONDIAMO - PERSONAGGI - Mujaheddin

SEZIONE D | OCCIDENTE E ORIENTE FRA CRISI E GLOBALIZZAZIONE APPROFONDIAMO PERSONAGGI MUJAHEDDIN Il termine mujaheddin indica il combattente , vale a dire colui che è attivo nel jihad, la lotta , da cui la parola deriva. Il termine spesso si è caricato di un si gnificato religioso, designando il guerriero santo che compie una lotta con cui affermare non solo la sua identità di fede, ma anche la cultura islamica. In questo senso le formazioni di mujaheddin costitui tesi in Afghanistan nel 1978, pur avendo non poche differenze fra loro, intendevano combattere il tentati vo del governo comunista di modernizzare il paese, con l appoggio dell Unione Sovietica. Sulla base dell affermazione dei valori tradizionali dell islam, i mujaheddin afghani, molto forti e presenti nelle aree agricole del paese (dove viveva la maggior parte della popolazione), costituirono un nucleo consistente di oppositori del regime, trovando l appoggio delle orga nizzazioni tribali territoriali. A partire dall invasione sovietica del 1979, le diverse fazioni di mujaheddin si unirono nella battaglia contro il comune nemico, contando sul supporto di alleanze internazionali: ¬ Va ¬ a , ¤ ¬ ] a ¬ g ¬ ¬ e ab¬a Saudita. Il ricco sceicco saudita Osama bin Laden fu tra i maggiori finanziatori dei mujaheddin: a lui si deve l organizzazione della struttura terroristica di alQaeda ( la base ), che riuniva combattenti prove nienti da ogni parte del mondo islamico radicale. Questi agirono in tutto il territorio afghano, soprattut =e ¬d e e e ¬ ¬ d e successori: Jurij Andropov (in piedi, con giacca militare) e ; a ¬ e e (¬ ¬ed¬, con cravatta bordeaux). 520 to nelle zone montane e desertiche, dove le truppe sovietiche avevano difficoltà a muoversi. Con il ritiro dell Urss dall Afghanistan nel 1989, i mujaheddin si divisero in due differenti e opposti or ganismi politici, l Alleanza del Nord e i talebani, sca tenando una guerra civile. Per molti di loro, da quel momento, ha avuto inizio una nuova fase: creare uno ] a £ e a e ¬ c ba e ¬ ¬ a ¬c¬ d¬ a que provenienza, allo scopo di organizzare il terrorismo internazionale ed estendere il jihad a livello globale negli anni successivi. Alcuni guerriglieri afghani manovrano un lanciarazzi Katju a, sottratto ai sovietici. LA DIFFICILE TRANSIZIONE IN URSS E NEI PAESI DELL EST La morte di Bre nev avvenuta nel corso dell occupazione afghana, nel 1982, lasciava in eredità sia una guerra difficile sia un paese non ancora sviluppato secondo le aspettative che i governi si erano date. Burocratismo e inerzia avevano caratterizzato gli anni del leader sovietico. La sua successione dimostrò quanto fosse difficile scalfire un apparato di potere ormai invecchiato anche dal punto di vista generazionale. Gli successero prima Jurij Andropov, fino al 1984, e quindi Konstantin C ernenko, fino al 1985, ma entrambi morirono pochi anni dopo aver ottenuto l incarico di guidare l Urss. Era un segnale di quanto fosse complessa la transizione al nuovo e della stanchezza del socialismo sovietico. Anche i paesi del blocco sovietico risentivano di questo ambiente chiuso. L economia dell Est Europa visse nell epoca di Bre nev le difficoltà legate all inflazione e al diffuso malcostume del mercato nero.

Dai fatti alla Storia - volume 3
Dai fatti alla Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi